Formula 1
F1, c’è un nuovo caso Budget Cap? Ferrari sarebbe coinvolta con gli altri altri top team
La notizia è riportata dalla Gazzetta dello Sport ed è del clamoroso. Si parla, infatti, di un nuovo caso Budget Cap, vicenda che aveva già scosso la F1 l’anno passato. Nel 2022 Red Bull e Aston Martin vennero sanzionate per aver violato il tetto dei costi della stagione precedente. La scuderia anglo-austriaca venne multata con 7 milioni di dollari di multa ed una riduzione del 10% di ore da poter utilizzare in galleria del vento per aver infranto il limite di spesa. Aston Martin, invece, ricevette una multa di 450.000 dollari per violazione procedurale.
Come spiegato dalla Rosea, la FIA ha emanato una direttiva, la TD45, allo scopo di regolamentare tutte quelle attività extra delle squadre del Circus che non riguardino la progettazione, costruzione e sviluppo delle vetture. Ferrari, Red Bull, Mercedes e Aston Martin utilizzano infatti dipartimenti esistenti o collaborano alla progettazione in altre categorie o sport.
Le squadre hanno consegnato i bilanci in merito all’annata 2022 nel mese di marzo. Le documentazioni finanziarie sono finite, per questo, sotto la lente di ingrandimento della Cost Cap administration, vale a dire l’ente preposto dalla federazione al controllo dei conti. Tutto questo per evitare che i team, come accaduto in passato, trovassero degli escamotage per aggirare la norma.
Nel 2022 il tetto di spesa era di 145 milioni. Quest’anno, invece, il Budget è stato aumentato di 10 milioni. Il motivo è da ricercare nell’inflazione e nel raddoppio nel numero di Sprint Race in calendario. Non resta che attendere gli sviluppi della vicenda.
Foto: LaPresse