F1, Frederic Vasseur: “Soddisfatti degli aggiornamenti. Bene Sainz, dobbiamo capire cos’è successo a Leclerc”

Prova a sorridere Frederic Vasseur al termine delle qualifiche del Gran Premio di Spagna, settimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023. Per il team principal della scuderia di Maranello, infatti, l’esito odierno è davvero agrodolce. Carlos Sainz, infatti, ha concluso al secondo posto, alle spalle del solo Max Verstappen. Dall’altra parte, invece, Charles Leclerc è stato eliminato già nella Q1 con una 19a posizione nello schieramento di partenza di domani che sarà quanto mai doloroso.

Al termine della giornata odierna, il team principal francese ha analizzato la situazione all’interno del team Ferrari: “Direi che si può riassumere con sensazioni contrastanti. Abbiamo una macchina meritatamente in prima fila e un passo interessante confermando la bontà degli aggiornamenti per i quali abbiamo lavorato davvero tanto. Dall’altra parte, però, Charles Leclerc ha faticato sin dal primo giro nelle curve a sinistra, ma non sappiamo ancora cosa sia successo”. (Fonte: Sky Sport).

Gli aggiornamenti corposi portati sulla pista del Montmelò, quindi, sembrano soddisfare la Scuderia emiliana: “Più che avere mosso uno step in avanti, abbiamo creato diverse opzioni per gli sviluppi futuri. Una scelta importante. Non porteremo novità ogni settimana, ma in selezionati momenti e ora avremo maggiori chance. Oggi volevamo capire qualcosa in più nella FP3, ma il meteo non ce lo ha permesso. Ad ogni modo Carlos ha realizzato un buon lavoro. Vedremo domani in gara se tutto sarà confermato. Ieri abbiamo messo in mostra un discreto passo, ma la realtà sarà diversa. La pista, per esempio, sarà molto più fresca”. 

Ultima battuta sui problemi di Charles Leclerc. Al momento il team del Cavallino Rampante non sembra avere risposte a riguardo: “Non ho la sfera di cristallo e non posso fare previsioni al momento. Ora esamineremo i dati e capiremo cosa sia successo. La sensazione è che avesse problemi nelle curve a sinistra, un comportamento strano”. 

Foto: LiveMedia/Eric Alonso/DPPI