F1, i precedenti della Ferrari nel GP di Canada. Sono 12 le vittorie “Rosse”, ma solo una è arrivata dal 2005 in poi…

Dopo essersi goduta gli scenari mediterranei, la Formula Uno torna nuovamente in Nord America. Stavolta non nella tropicale Miami, bensì nella ben più settentrionale Montreal, dove domenica 18 giugno andrà in scena il Gran Premio del Canada. Dal punto di vista logistico ed ergonomico non è proprio il massimo dell’arguzia fra la spola da una parte all’altra dell’Oceano Atlantico. ma evidentemente i viaggi intercontinentali non sono un problema.

La Ferrari ha raccolto parecchio nel Paese della Foglia d’Acero, avendovi trionfato ben 12 volte, la prima delle quali nel lontano 1970, quando ancora si corre nell’autodromo di Mont Tremblant. Jacky Ickx e Clay Regazzoni confezionano una doppietta, sfruttando a meraviglia il ritiro della Tyrrell di Jackie Stewart, unico in grado di tener testa alle Rosse.

La seconda affermazione è datata 1978 ed è famosissima. Il GP ha nel frattempo traslocato a Montreal e, in una giornata incredibilmente fredda finanche per essere inizio ottobre, Gilles Villeneuve conquista la prima vittoria della carriera, mandando in delirio i numerosissimi spettatori accorsi a sostenerlo. Nasce quel fenomeno passato agli annali come la “Febbre Villeneuve”.

Il terzo successo ferrarista è firmato da René Arnoux, che si impone nell’edizione 1983 disputando una gara pressoché perfetta. È il suo primo successo in rosso ed è propedeutico a vaporizzare tutte le critiche piovutegli addosso dalla stampa nostrana a causa del difficile inizio di stagione. Proprio dal Canada comincia la rincorsa al titolo iridato di Nené, che si arrende a Prost e Piquet solo all’ultima gara.

Nel 1985 la Ferrari festeggia un’imperiosa doppietta. Superata la concorrenza della Lotus di Elio de Angelis, Michele Alboreto trionfa davanti al compagno di squadra Stefan Johansson, lanciando il guanto di sfida a Prost nell’ottica del Mondiale. Il braccio di ferro con il francese durerà tutta estate, prima che il Professore e la McLaren prendano il sopravvento in autunno.

Passa un decennio prima di rivedere una Rossa davanti a tutti in Canada, ma ne vale la pena. Quanto accade nel 1995 è indimenticabile. Per una volta lo sfortunatissimo Jean Alesi viene benedetto dalla Dea Bendata e raccoglie l’unico successo della carriera proprio nel giorno del suo 31° compleanno. Nel momento in cui il francese taglia il traguardo, a bordo della vettura numero 27 che fu di Villeneuve, il pubblico va in delirio e invade la pista. Quel giorno l’avignonese non viene fermato neppure dalla sua proverbiale malasorte. La 412T2 ammutolisce, senza benzina, solo poche centinaia di metri dopo la bandiera a scacchi! Così il transalpino di origini siciliane effettua il giro d’onore a bordo della Benetton di Michael Schumacher, che ben presto diventa il profeta del Cavallino Rampante a Montreal.

Difatti per la Scuderia di Maranello inizia un periodo aureo soprattutto per merito del tedesco, capace di inanellare la bellezza di sei vittorie nell’arco di otto anni! Schumi si impone nel 1997, nel 1998, nel 2000, nel 2002, nel 2003 e nel 2004. Nel primo caso con un po’ di fortuna, negli altri dominando la scena o stringendo i denti nonostante le difficoltà. Peraltro le Rosse firmano anche un paio di doppiette, in quanto Rubens Barrichello conclude secondo sia nel 2000 che nel 2004. A conti fatti, in questo periodo storico, il fuoriclasse di Kerpen deve rinunciare solo alle affermazioni del 1999 (quando si schianta contro il muro mentre è in testa) e del 2001 (battuto dal fratello Ralf, bravo a sfruttare pneumatici Michelin più efficaci con il caldo).

Dopodiché trascorrono addirittura 14 anni prima di rivedere vincere una Ferrari. Si deve attendere il 2018 e la convincente affermazione di Sebastian Vettel, che rimane al comando dal primo all’ultimo giro. Il tedesco passa per primo sotto la bandiera a scacchi anche nel 2019, ma una delle penalità più fiscali nella storia della F1 gli toglie un successo più che legittimo, relegandolo al secondo posto. L’appuntamento con la tredicesima vittoria del Cavallino Rampante è stato quindi rimandato. La domanda è a quando.

I NUMERI DELLA FERRARI NEL GP DI CANADA
(51 EDIZIONI)

VITTORIE: 12
6 Michael Schumacher
(1997, 1998, 2002, 2002, 2003, 2004)
1 Jackie Ickx (1970)
1 Gilles Villeneuve (1978)
1 René Arnoux (1983)
1 Michele Alboreto (1985)
1 Jean Alesi (1995)
1 Sebastian Vettel (2018)

POLE POSITION: 8
4 Michael Schumacher (1997, 1999, 2000, 2001)
2 Sebastian Vettel (2018, 2019)
1 Didier Pironi (1982)
1 Renè Arnoux (1983)

GIRI PIU’ VELOCI: 10
2 Kimi Räikkönen (2008, 2015)
1 Clay Regazzoni (1970)
1 Niki Lauda (1974)
1 Didier Pironi (1982)
1 Patrick Tambay (1983)
1 Michael Schumacher (1998)
1 Eddie Irvine (1999)
1 Rubens Barrichello (2004)
1 Carlos Sainz Jr. (2022)

PODI: 37
1970 Jacky Ickx (1°), Clay Regazzoni (2°)
1974 Clay Regazzoni (2°)
1978 Gilles Villeneuve (1°), Carlos Reutemann (3°)
1979 Gilles Villeneuve (2°)
1981 Gilles Villeneuve (3°)
1983 René Arnoux (1°), Patrick Tambay (3°)
1985 Michele Alboreto (1°), Stefan Johansson (2°)
1990 Nigel Mansell (3°)
1992 Jean Alesi (3°)
1994 Jean Alesi (3°)
1995 Jean Alesi (1°)
1997 Michael Schumacher (1°)
1998 Michael Schumacher (1°), Eddie Irvine (3°)
1999 Eddie Irvine (3°)
2000 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (2°)
2001 Michael Schumacher (2°)
2002 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (3°)
2003 Michael Schumacher (1°)
2004 Michael Schumacher (1°), Rubens Barrichello (2°)
2005 Michael Schumacher (2°), Rubens Barrichello (3°)
2006 Michael Schumacher (2°)
2010 Fernando Alonso (3°)
2013 Fernando Alonso (2°)
2016 Sebastian Vettel (2°)
2018 Sebastian Vettel (1°)
2019 Sebastian Vettel (2°), Charles Leclerc (3°)
2022 Carlos Sainz jr. (2°)

I PRECEDENTI DEI PILOTI FERRARI NEL
GP DI CANADA

CHARLES LECLERC
2018 (SAUBER) – 10°
2019 (FERRARI) – 3°
2022 (FERRARI) – 5°

CARLOS SAINZ Jr.
2015 (TORO ROSSO) – 12°
2016 (TORO ROSSO) – 9°
2017 (TORO ROSSO) – Ritirato
2018 (RENAULT) – 8°
2019 (MC LAREN) – 11°
2022 (FERRARI) – 2° {Giro più veloce}

Foto: La Presse