Formula 1
F1, la Ferrari sta tornando competitiva? Passi avanti evidenti da Montreal. Bene gli aggiornamenti, ottimismo sul degrado gomme
Lo aveva preannunciato il Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur: “In Austria introdurremo degli aggiornamenti“. La domanda è la seguente: funzioneranno queste novità sulla complicata pista austriaca di Spielberg?
Come anche i sassi sanno, la Rossa ha effettuato negli ultimi giorni il Filming Day a Fiorano e ha potuto anche testare alcune modifiche importanti dal punto di vista tecnico. Il riferimento è al cofano, all’ala anteriore e al fondo e la scuderia di Maranello in Stiria ha apportato questi upgrade rispetto agli ultimi due componenti citati.
Vasseur vuol spingere sul piano dello sviluppo e soprattutto dar seguito ai segnali positivi intravisti in Canada dove, a causa di una gestione scellerata del sabato delle qualifiche, i riflessi in gara non si sono tradotti in posizioni migliori di un quarto e quinto posto. Tale convinzione è rafforzata dagli ottimi cronologici del monegasco Charles Leclerc e dello spagnolo Carlos Sainz.
Nel corso delle qualifiche odierne in Austria, la SF-23 ha mostrato confortanti segnali, visto il secondo tempo di Leclerc e il terzo di Sanz, ma nei fatti ancora non è stato compiuto nulla. La pole di Max Verstappen ha confermato lo status di riferimento della Red Bull, ma la la Ferrari dovrà dare ulteriori prove nel corso della Sprint Race di domani e del GP domenicale, considerato la criticità del degrado.
Foto: LaPresse