Formula 1

F1, la Ferrari vede la luce? Vanzini: “Trovata la strada per lo sviluppo”

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La strada imboccata è quella giusta? Lo scopriremo. Degli elementi positivi ci sono dopo la gara della Ferrari di ieri a Montreal (Canada). Se ci si fermasse solo alla lettura del risultato (quarto Charles Leclerc e quinto Carlos Sainz), tenuto conto degli obiettivi della Rossa, non si dovrebbe sorridere più di tanto. Tuttavia, la gara canadese ha messo in mostra una Rossa consistente sul passo gara e abile nell’escogitare una strategia quando è venuto il momento di rischiare.

Dopo un sabato disastroso, con Leclerc 10° e Sainz 11° (penalità di tre posizioni in griglia per impeding), il team del Cavallino Rampante ha saputo risollevarsi, con prestazioni sul giro buone. Ora non resta che attendere ulteriori controprove su altri circuiti e il primo appuntamento in calendario sarà quello dell’Austria tra poco meno di due settimane.

A valutare in tal senso quanto fatto dal Cavallino in Canada è stato anche il telecronista di Sky Sport, Carlo Vanzini: “La Ferrari sta correndo contro la Ferrari, dai test, e deve ritrovarsi. Sono partiti dalle macerie e stanno ricostruendo le fondamenta, avendo a che fare con una macchina che funzionava a lampi, come è stato a Baku con la pole di Leclerc“, ha dichiarato Vanzini.

Dai team-radio in Canada emerge che questo GP fosse quasi un test. Quando poi Vasseur ci dice che porteranno aggiornamenti in Austria, vuol far arrivare un messaggio preciso. Contrariamente a Mercedes e ad Aston Martin che hanno introdotto dei pacchetti molto importanti, la Ferrari a Barcellona ha sì modificato le pance, ma si parla di un upgrade per dare una nuova direzione all’intero progetto. In Spagna, a dispetto di alcune ironie, hanno trovato il modo per sviluppare questa macchina. Adesso sanno quale via seguire per avere prestazione“, ha concluso il telecronista di Sky Sport.

Foto: LaPresse

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