Fiorentina-West Ham, quanti soldi guadagna chi vince la Conference League? Tra biglietti, tv, premio e introiti

Di nuovo una finale europea dopo 33 anni. La Fiorentina di Vincenzo Italiano ha l’opportunità di riempire questa sera la propria bacheca comprendente Coppa delle Coppe, Coppa Grasshoppers, Mitropa Cup e Coppa di Lega Italo-Inglese, con l’ultimo trofeo alzato nel 1975. Oggi sarà il turno della Conference League, contro il West Ham.

Per entrambe un successo questa sera vorrebbe dire tornare a far sentire la propria voce in ambito continentale dopo lunghissimo tempo, visto che anche gli Hammers hanno in bacheca solo una Coppa delle Coppe nel 1964-65 e una Coppa Intertoto nel 1999-2000 assieme a Juventus e Montpellier. Ma in gioco c’è anche un bonus economico sostanzioso.

Chi trionferà questa sera all’Eden Arena di Praga ritroverà all’interno della coppa anche un bell’assegno di due milioni di euro, che va ad aggiungersi al montepremi finora incassato dalle squadre arrivate fino a questo punto. Per essere arrivata in finale, la Fiorentina ha incassato fino ad ora 13 milioni di euro, escludendo il market pool e gli introiti delle partite casalinghe.

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Oltretutto, l’accesso in finale ha permesso ai viola di staccare un assegno di 3 milioni di euro. Ora la possibilità di ampliare il proprio montepremi, e anche di poter mettere in bacheca una competizione europea che manca dagli anni ’70.

Foto: LaPresse