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Formazioni Italia-Spagna, chi gioca la semifinale di Nations League? Ballottaggi e certezze

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Roberto Mancini a colloquio con Gaicomo Rapsadori

Meno due alla semifinale. Dopo il 12-0 sulla Primavera del Cagliari e l’arrivo dei cinque nerazzurri in ritiro, l’Italia di Roberto Mancini si appresta a vivere gli ultimi allenamenti prima di scendere in campo contro la Spagna per il penultimo atto della Nations League 2022-23. I dubbi di formazione nella testa del Ct Roberto Mancini sono tanti. Il gruppo, nonostante qualche rinuncia che ha fatto scalpore – Zaccagni su tutte -, è ampio e ben assortito. Starà al tecnico di Jesi sciogliere le riserve, azzeccare tutte le mosse e schierare l’undici migliore possibile. Perché in caso contrario battere le Furie Rosse diventerebbe una mission impossible.  

Le scelte della Spagna

La squadra di Luis De La Fuente, subentrato a Luis Enrique dopo gli ultimi Mondiali in Qatar, è giovane e forte. Come sempre. L’unica buona notizia è l’assenza di Pedri, in ritardo di condizione per via di alcuni problemi fisici avuti nel finale di stagione, che si unisce a quella di Balde, fermo ai box per infortunio. Al posto del secondo il Ct spagnolo ha puntato sull’esperienza di Jesus Navas, fresco vincitore dell’Europa League con il Siviglia, che a 37 anni sta allungando la sua carriera giocando – molto bene – da terzino destro.

Per il resto la Spagna sarà al gran completo, forte del suo mix di esperienza e gioventù. L’addio di Busquets dovrebbe regalare le chiavi del centrocampo a Rodri, con Zubimendi e Gavi pronti ad agire da mezze ali di quantità e qualità. In porta fiducia a Unai Simon. Dietro i veterani Carvajal e Jordi Alba sfrecceranno sulle fasce mentre Laporte sarà affiancato da Le Normand, rivelazione della Real Sociedad che ha chiuso al quarto posto la Liga. Davanti Asensio e Dani Olmo dovrebbero essere le ali, Morata il centravanti. Ma qui le alternative non mancano. E si chiamano Joselu (Espanyol), Rodrigo (Leeds United), Nico Williams (Athletic Bilbao) e Yeremi Pino (Villarreal).

Mancini, che fai: 4-3-3 o 3-5-2?

C’è curiosità, invece, sull’Italia che disegnerà Roberto Mancini. Il dubbio è legato al modulo. Se De La Fuente ha cavalcato le indicazioni arrivate dalla Liga, convocando tanti giocatori della Real Sociedad, altrettanto ha fatto il Ct azzurro puntando sul blocco Inter. Ma per andare fino in fondo dovrebbe schierare i suoi con il 3-5-2 rinunciando al consueto 4-3-3. Il gruppo, per caratteristiche, sembra più adatto alla prima ipotesi. Ma Mancini potrebbe anche puntare su Chiesa e Zaniolo come esterni, proseguendo sulla via già tracciata nelle qualificazioni ad Euro 2024.

Le certezze, ad oggi, sono poche. Solo Donnarumma, Di Lorenzo, Bastoni, Acerbi, Dimarco, Barella e Raspadori sembrano avere il posto garantito. Per il resto è tutto aperto. Anche davanti, dove Retegui e Immobile si giocano una maglia da titolare. E molto dipenderà dal modulo. Vedremo quali indicazioni arriveranno dal campo nei prossimi giorni. Di seguito le probabili formazioni di Italia-Spagna, gara valida per le semifinali della Nations League 2022-23 in programma ad Enschede (Olanda). 

PROBABILI FORMAZIONI ITALIA-SPAGNA

ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Darmian, Acerbi, Bastoni; Di Lorenzo, Barella, Verratti, Pellegrini, Dimarco; Raspadori, Immobile. All.: Mancini

SPAGNA (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Jordi Alba; Zubimendi, Rodri, Gavi; Asensio, Olmo; Morata. All.: De La Fuente

L’ELENCO DEI CONVOCATI PER LE FINALI DI NATIONS LEAGUE

Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Empoli)

Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Leonardo Spinazzola (Roma), Rafael Toloi (Atalanta)

Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Davide Frattesi (Sassuolo), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain), Nicolò Zaniolo (Galatasaray)

Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Wilfried Gnonto (Leeds), Ciro Immobile (Lazio), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Tigre)

Foto: Lapresse

 

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