Calcio
Harakiri Wolfsburg: il Barcellona vince la Champions femminile con una remuntada
E sono quattro. Il Wolfsburg cade ancora una volta all’ultima curva. Va avanti 2-0 nei primi 45′ ma nella ripresa, in un amen, si fa rimontare dal Barcellona. Che si aggiudica così la finalissima di Champions League femminile, la seconda negli ultimi tre anni. In Olanda finisce 3-2. Con le tedesche attonite, in lacrime, per la quarta sconfitta in finale. E le spagnole ebbre di gioia: le blaugrana sono le nuove regine d’Europa.
La partita
E dire che la partita sembrava indirizzata verso il nord Europa. Nessuno avrebbe scommesso nella rimonta del Barcellona dopo il primo tempo. Merito di un Wolfsburg quasi perfetto, capace di sbloccare la gara dopo appena tre giri di lancette con Pajor e abile a raddoppiare al 37′ con Popp. Due scoppole che avrebbero steso anche un cavallo. Ma non le blaugrana.
Dopo la pausa le ragazze di Giraldez sono entrate in campo con tutt’altro spirito. E dopo appena sei minuti hanno trovato il pareggio grazie alla doppietta di Guijarro. Un colpo durissimo per il Wolfsburg, che ha perso tutte le sue certezze e al 26′ ha subito il sorpasso per mano di Rolfo, l’ex di turno. La squadra di Stroot ci ha provato ma non ha avuto la forza di ribaltare di nuovo l’inerzia della gara.
L’epilogo
Al triplice fischio è scattata la festa del Barcellona, che con questa incredibile remuntada torna sul tetto d’Europa dopo il trionfo del 2020-21 sul Chelsea e vendica il ko della passata stagione subito per mano del Lione. Per le catalane si tratta del secondo titolo in assoluto, gli stessi vinti dal Wolfsburg che deve ancora una volta rinunciare al tris. Dopo i successi del 2012-13 e del 2013-14, le tedesche hanno sfiorato la vittoria perdendo in finale in quattro occasioni: 2015-16, 2017-18, 2019-20 e 2022-23. Ci riproveranno senz’altro l’anno prossimo.
Foto: Lapresse