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Il possibile tabellone dell’Italia agli Europei Under 21: Francia crocevia nel girone, i possibili incroci dai quarti alla finale

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Paolo Nicolato

Da domani saranno gli Europei Under21 a caratterizzare l’estate calcistica. Sedici squadre si sfideranno per il titolo continentale, tra cui l’Italia di Paolo Nicolato, a secco di titoli dall’ormai lontano 2004. Gli azzurrini hanno un girone che appare alquanto difficile con Svizzera, Norvegia e soprattutto Francia, che appare come la squadra più accreditata per la prima piazza.

Tanto, tanto talento per i transalpini, che possono vantare molti giocatori già protagonisti nelle loro squadre di club in patria. Guardando la classifica marcatori, due giocatori convocati per questa competizione sono in top 15; Amine Gouiri è stato uno dei trascinatori del Rennes quarto in classifica, mentre Elye Wahi ha permesso con i suoi 19 gol ad appena vent’anni la salvezza comoda del suo Montpellier. Probabilmente da questa sfida dipenderà chi chiuderà il primo posto il gruppo D, con conseguente evoluzione del tabellone.

In ogni caso, l’Italia sarebbe inserita nella parte bassa e ci si incrocerebbe ai quarti di finale e nell’eventuale semifinale con il gruppo B. In questo girone sono comprese Spagna, Croazia, Ucraina e Romania; nonostante non siano nella loro migliore versione, le Furie Rosse rimangono favorite per la prima piazza, con i croati leggermente favoriti su ucraini e rumeni per la seconda posizione.

Dunque, semmai l’Italia dovesse vincere il girone D, se la vedrebbe con la seconda del gruppo B: sicuramente una squadra insidiosa fra le tre a disposizione, ma che rimane, almeno a bocce ferme, alla portata. Invece, in caso di secondo posto, si andrebbe a giocare presumibilmente con la Spagna in una sfida che si preannuncia al cardiopalma. Match che potrebbe invece ‘spostarsi’ in semifinale in caso di successo nel girone, facendo diventare Francia-Spagna un match all’ultimo sangue. Dall’altra parte sono invece ‘confinate’ Belgio, Georgia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Inghilterra, Germania ed Israele; da qui uscirebbe l’altra finalista.

Foto: LaPresse

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