IndyCar Series, Road America: Palou rimette tutti in riga

Palou cala il bis vincendo a Road America nell’IndyCar Series. Il #10 di Ganassi ripete il successo di due settimane fa di Detroit, lo spagnolo svetta nell’America’s National Park of Speed precedendo sotto la bandiera a scacchi Josef Newgarden #2 e Pato O’Ward.

Colton Herta (Andretti #26) ha tenuto il primato alla bandiera verde, mentre il teammate Kyle Kirkwood #27 finiva nella ghiaia di curva 1 dopo aver perso il controllo della propria auto dopo aver colpito il posteriore della monoposto del messicano Pato O’Ward (McLaren #5). La Safety Car è diventata subito protagonista come da copione, Herta condurrà la successiva ripartenza davanti allo spagnolo Alex Palou (Ganassi #10).

Molti piloti, prima di riprendere la corsa, hanno preferito fermarsi ai box per cambiare gomme. Herta ha gestito su Palou, mentre l’australiano Marcus Armstrong (Ganassi #11) si portava in terza piazza davanti all’americano Josef Newgarden (Penske #2), fresco vincitore della Indy500.

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Al 13mo giro tutti si sono fermati, poco prima dell’esposizione della seconda caution per un problema a Romain Grosjean. Il francese di Andretti ha perso contatto con i migliori, una nuova prova in salita per l’ex protagonista del Mondiale di F1. Herta ha condotto un nuovo restart davanti a Palou, Newgarden ed Armstrong.

Dopo una nuova bandiera gialla per rimuovere l’auto di Jack Harvey (RRL #30), Newgarden intraprenderà una bella sfida con Palou per il secondo posto. Il #2 di Penske befferà il catalano di Ganassi, il sorpasso precederà di qualche giro la quarta bandiera gialla della prova per spostare David Malukas (Coyne #18).

Armstrong si è ritrovato in vetta dopo una sosta da parte di tutti i protagonisti grazie ad una strategia leggermente differente, il #11 di Ganassi ha tentato di mantenere la leadership su Power e Palou. Herta si è collocato quarto, O’Ward quinto con la prima delle vetture targate Arrows McLaren.

I principali protagonisti si sono fermati a 14 giri dalla conclusione, l’australiano Power è tornato provvisoriamente in cima alla graduatoria davanti ad Herta, Palou e Newgarden. Una volta effettuata anche l’ultima sosta di Power #12, la bagarre per la vittoria nello Stato del Wisconsin è entrata finalmente nel vivo con un duello semplicemente unico tra Herta e Palou.

Il californiano e l’iberico non si sono risparmiati. La monoposto #10 befferà l’americano di Andretti che nei minuti seguenti dovrà chinare il capo anche a Josef Newgarden. Il nativo di Nashville proverà in tutti i modi a recuperare due secondi sulla testa della corsa nei sei giri finali, una missione quasi impossibile. La stessa opera verrà effettuata anche da Pato O’Ward e dal neozelandese Scott Dixon (Ganassi #10), superiori nel finale ad Herta.

Gli ultimi giri sono stati una vera e propria passerella per Palou, primo sotto la bandiera a scacchi. L’ex campione della serie mette paura a tutti con tre bellissime affermazioni in questo 2023, Newgarden ed O’Ward completano la Top3  al termine di una sfida particolarmente interessante nell’impianto stradale più lungo dell’intero campionato.

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CLASSIFICA FINALE ROAD AMERICA INDYCAR

1 10 RUN Alex Palou Chip Ganassi Racing 55 P 20 29.746 39.476 33.701 1:45.028 137.586 1:43.449 139.687 3
2 2 RUN Josef Newgarden Team Penske 55 P 19 4.561 4.561 30.073 39.847 33.825 1:44.414 138.396 1:43.775 139.247 3
3 5 RUN Pato O’Ward Arrow McLaren 55 P 44 6.755 2.194 30.012 39.687 33.671 1:44.354 138.475 1:44.102 138.81 3
4 9 RUN Scott Dixon Chip Ganassi Racing 55 P 37 6.972 0.217 30.049 39.931 33.868 1:44.197 138.684 1:44.163 138.728 4
5 26 RUN Colton Herta Andretti Autosport 55 P 6 10.933 3.961 30.125 39.608 33.956 1:44.293 138.555 1:43.935 139.033 3
6 8 RUN Marcus Ericsson Chip Ganassi Racing 55 P 5 11.521 0.588 30.046 39.546 33.799 1:44.395 138.421 1:43.590 139.496 3
7 45 RUN Christian Lundgaard Rahal Letterman Lanigan Racing 55 P 0 15.883 4.363 30.032 39.738 33.968 1:44.586 138.168 1:44.065 138.859 3
8 3 RUN Scott McLaughlin Team Penske 55 P 13 16.282 0.399 30.128 39.730 33.539 1:44.222 138.65 1:43.742 139.292 3
9 27 RUN Kyle Kirkwood Andretti Autosport 55 P 21 17.548 1.266 30.177 40.030 33.789 1:44.293 138.556 1:44.293 138.556 4
10 7 RUN Alexander Rossi Arrow McLaren 55 P 1 19.637 2.089 30.226 39.709 33.901 1:46.618 135.535 1:43.919 139.055 3
11 15 RUN Graham Rahal Rahal Letterman Lanigan Racing 55 P 22 21.473 1.836 30.313 39.878 33.829 1:44.841 137.831 1:44.446 138.353 3
12 21 RUN Rinus VeeKay Ed Carpenter Racing 55 P 23 22.105 0.632 30.034 39.986 33.800 1:44.093 138.822 1:44.093 138.822 4
13 12 RUN Will Power Team Penske 55 P 18 25.669 3.564 29.680 39.317 33.346 1:44.923 137.724 1:42.892 140.442 7
14 60 RUN Simon Pagenaud Michael Shank Racing 55 P 8 31.429 5.760 30.254 39.785 33.947 1:45.220 137.335 1:44.078 138.842 3
15 06 RUN Helio Castroneves Michael Shank Racing 55 P 8 33.623 2.194 30.057 39.859 33.866 1:45.155 137.42 1:43.835 139.167 4
16 14 RUN Santino Ferrucci A.J. Foyt Enterprises 55 P 4 34.300 0.677 30.125 40.030 33.747 1:45.272 137.267 1:44.170 138.719 3
17 20 RUN Ryan Hunter-Reay Ed Carpenter Racing 55 P 8 42.466 8.166 30.301 40.035 34.038 1:46.391 135.824 1:44.507 138.273 4
18 77 RUN Callum Ilott Juncos Racing 55 P 46 42.953 0.487 30.289 40.167 33.794 1:46.408 135.801 1:44.782 137.909 3
19 78 RUN Agustin Canapino Juncos Racing 55 P 38 44.801 1.847 30.298 40.102 34.088 1:44.781 137.91 1:44.781 137.91 4
20 6 RUN Felix Rosenqvist Arrow McLaren 55 P 9 49.090 4.289 30.045 40.032 33.918 1:46.299 135.941 1:44.662 138.067 4

Foto: LaPresse