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ISA World Surfing Games 2023, Alan Cleland e Tatiana Weston Webb conquistano i titoli iridati

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Tatiana Weston Webb

Calato il sipario sull’ottava e ultima giornata degli ISA World Surfing Games, tra le onde di La Bocana/El Sunzal (El Salvador). Gli artisti della tavola sono presenti in questa rassegna iridata, che metterà in palio le carte olimpiche. Centreranno l’obiettivo, l’uomo e la donna con il punteggio più alto provenienti da ciascuno dei quattro continenti (Africa, Asia, Europa e Oceania). I due slot di qualificazione per le Americhe, invece, saranno decisi attraverso i Giochi Panamericani di Santiago 2023.

Purtroppo, in casa Italia, non si è centrato l’obiettivo e l’eliminazione dei nostri portacolori, in primis Leonardo Fioravanti, preclude ai surfisti italiani la possibilità di staccare il biglietto per i Giochi da questa competizione, salvo rinunce inaspettate.

Le vittorie sono andate ad Alan Cleland e a Tatiana Weston Webb. Tra gli uomini il messicano si è reso protagonista di un percorso davvero notevole. Giunto all’ultimo turno delle batterie, Cleland ha ottenuto il terzo punteggio di 14.03 nella heat vinta dal giapponese Kanoa Igarashi (17.80). Costretto ad andare ai ripescaggi, Cleland si è imposto in quest’ultimo caso con lo score di 17.00 e poi, nell’atto conclusivo che ha assegnato il titolo, ha sorpreso tutti. Il messicano, infatti, ha fatto la voce grossa con il punteggio di 18.23 a precedere i due peruviani Lucca Mesinas (16.17) e Miguel Tudela (14.96). Solo quarto Igarashi (14.80).

Tra le donne, se vogliamo, i pronostici sono stati rispettati perché la brasiliana Weston Webb era quella che nel corso della stagione aveva fatto vedere le cose migliori. La fidanzata dell’italo-brasiliano Jesse Mendes è salita sul gradino più alto del podio, grazie allo score di 15.00 nella Finale. A completare il podio sono state la canadese Erin Brooks (14.36) e la francese Johanne Defay (13.54). Da notare che le transalpine sono state ben due in questo atto conclusivo, tenuto conto della quarta piazza di Vahiné Fierro (12.30).

Foto: LaPresse

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