Calcio
La Lazio chiude in bellezza, la Cremo retrocede regalando un sorriso ai tifosi
Due vittorie identiche, almeno nel risultato. Ma non nella sostanza. Già, perché se la Lazio grazie al successo per 2-0 in trasferta sul campo dell’Empoli ha chiuso ufficialmente la stagione da seconda in classifica davanti all’Inter, la Cremonese ha battuto la Salernitana 2-0 allo Zini con la consapevolezza di essere già retrocessa e di dover ripartire dalla Serie B. Insomma, le reti di Buonaiuto e Tsadjout, decisivi contro i granata, sono servite solo a regalare un sorriso ai tifosi. Nulla più.
La Lazio invece, saluta la stagione con una vittoria che significa molto. I gol di Romagnoli e Luis Alberto mettono la firma sull’ultimo successo di un campionato vissuto da protagonisti assoluti. La squadra di Maurizio Sarri è cresciuta esponenzialmente rispetto alla passata stagione, chiudendo con il lucchetto la difesa e ponendo le basi per un futuro roseo. Magari anche al di fuori dei confini nazionali, unico neo di un’annata comunque più che positiva.
Empoli-Lazio 0-2
Bella gara al Castellani. Il primo tempo si gioca sul filo dell’equilibrio, anche se le occasioni migliori sono tutte per la Lazio. Luis Alberto scalda subito i guantoni a Vicario che risponde presente, che si ripete sul colpo di testa di Immobile alla mezzora. Quando non ci arriva lui, poi, ci pensa Cacace a sventare la minaccia. Nel finale ci provano prima Patric e poi Immobile, ma il numero uno è sempre superlativo e venta tutte le minacce.
Il copione non cambia nella ripresa e al 48′ la Lazio passa meritatamente in vantaggio. Romagnoli salta più in alto di tutti sul corner di Luis Alberto e di testa fa 1-0. I cambi tengono viva la partita che resta in bilico fino al 90′ soprattutto per la bravura di Vicario. Al 90′, però, Cambiaghi si fa espellere per doppia ammonizione e in pieno recupero Immobile serve un cioccolatino in area a Luis Alberto che non sbaglia.
Cremonese-Salernitana 2-0
Davanti al calorosissimo pubblico dello Zini la Cremonese disputa un match gagliardo e porta a casa la piena posta in palio. Dopo un inizio sfortunato, con l’infortunio di Chiriches dopo pochi minuti, i grigiorossi prendono pian piano in mano il pallino del gioco e al 25′ passano con Buonaiuto su calcio di rigore – assegnato con l’ausilio del Var per atterramento dello stesso trequartista di casa -. Alla mezzora Sarr salva tutto su Candreva, poi è Coulibaly a sfiorare il pari con un tiro dopo una respinta corta della difesa.
Ballardini nella ripresa dà spazio a tutti, con due cambi già nell’intervallo (Okereke e Tsadjout per Buonaiuto e Ciofani) ma il risultato non cambia. La Cremonese rischia solo sulla zampata da due passi di Piatek, che però spreca malamente senza trovare la porta. E così a chiudere la gara ci pensa il neo entrato Tsadjout con una prodezza da fuori area a giro che si insacca alle spalle di Ochoa. L’ultimo brivido è il rigore dato poi tolto alla Salernitana in pieno recupero. La stagione della Cremo si chiude con un clean sheet.
Foto: Lapresse