Calcio
L’Italia U21 resta in corsa agli Europei, ma che brividi: 3-2 con la Svizzera da 3-0
Alla fine l’Italia Under 21 conquista i tre punti contro la Svizzera nella seconda – e già decisiva – partita del Gruppo D degli Europei di categoria. Gli Azzurrini hanno chiuso il primo tempo sul 3-0, ma dopo 7′ della ripresa gli elvetici si erano portati sul 2-3 facendo nascere una gara aperta a qualsiasi esito, ma in cui il risultato non è più cambiato.
La squadra di Paolo Nicolato parte subito forte, con Sohm che al 5′ mette in angolo un cross di Bellanova, ma dal corner Tonali trova l’incornata di Pirola che vale il vantaggio italiano. Passano una decina di minuti e Gnonto raddoppia ancora su un cross dalla destra, anche se deve usare due tentativi. L’Italia prova a sfruttare il momento favorevole, ma Saipi si esalta ancora sull’attaccante del Leeds.
La prima parata di Carnesecchi arriva al 20′, ma la girata di Ndoye non impensierisce l’estremo difensore azzurro. La Svizzera, però, prende coraggio, ma ancora Carnesecchi si oppone prima a Rieder e poi a Imeri. Nel finale la fiammata italiana porta alla parata dell’estremo difensore elvetico su Gnonto, ma soprattutto al tris azzurro firmato da Parisi.
La ripresa si apre con Cancellieri per Pellegri, ma anche con Males al posto di Blum e soprattutto con la rete lampo della Svizzera con Imeri che appoggia dopo un assist di Sohm che aveva approfittato di una respinta sbagliata di Okoli. Amdouni, 5 minuti più tardi, scarta due avversari e batte Carnesecchi riaprendo la gara.
La Svizzera reclama un calcio di rigore dopo che Amdouni cade in area dopo un contrasto con Bove. Dopo un quarto d’ora in apnea, Scalvini va vicino al gol del possibile 4-2, ma il portiere avversario si esalta sul suo colpo di testa. Poco dopo Bellanova fa tutto bene, ma calcia incredibilmente alto da ottima posizione.
Males si costruisce poi la chance per il pareggio quando si invola verso la porta azzurra, ma a tu per tu con Carnesecchi non inquadra lo specchio. Con questa vittoria, l’Italia raggiunge Svizzera e Francia a quota 3 in classifica (ma i transalpini giocheranno alle 20.45) e sono ancora in corsa per la qualificazione ai quarti.
Foto: LaPresse