MotoGP, al Mugello un sabato ad alta tensione tra qualifiche e Sprint Race con le Ducati pronte a dominare

Ci attende un sabato davvero ad alta tensione sul tracciato del Mugello. La seconda giornata del fine settimana del Gran Premio d’Italia, sesto appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023, oltre ad un programma decisamente fitto, si annuncia quanto mai interessante, con la Ducati che vorrà sicuramente fare la voce grossa, ma tanti piloti che sono pronti a fare bene. 

Iniziamo dal programma del sabato in terra toscana. Dopo il turno di prove libere delle ore 10.10 (30 minuti per lavorare in assetto gara), si farà subito sul serio. A partire dalle ore 10.50 sarà la volta della Q1, quindi dalle ore 11.15 sarà caccia alla pole position con la Q2. Il piatto forte della giornata, ovviamente, sarà la Sprint Race che vedrà lo spegnimento dei semafori alle ore 15.00.

Come detto, quindi, una giornata da vivere tutta d’un fiato. In ordine di tempo si partirà con una Q1 nella quale diversi protagonisti dovranno partire con il coltello tra i denti per passare alla Q2 e non rovinare il proprio weekend. Stiamo parlando di Maverick Vinales (Aprilia), di Jack Miller (Red Bull KTM) ma, soprattutto, di Fabio Quartararo. Il portacolori della Yamaha, infatti, non è andato oltre il 15° tempo nella P2 di ieri, e sarà chiamato alla grande risposta a partire dalle qualifiche, forse il maggiore “tallone d’Achille” per la sua M1.

Non è ancora dato a sapersi quale sarà la griglia di partenza della Sprint Race, ma di una cosa siamo già sicuri: la gara su distanza ridotta farà rima con “battaglia”. Non solo perchè i piloti non dovranno interessarsi della vita delle proprie gomme, quanto perchè anche quelli acciaccati potranno dare tutto, con i problemi legati al fisico che si faranno sentire sicuramente di più nella gara lunga di domani.

La Ducati è pronta a dettare legge, ma saranno numerosi i pretendenti al successo. Francesco Bagnaia (Ducati Factory) e Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) sembrano i più in forma sulla pista del Mugello, ma dovranno fare i conti anche con i colleghi di marchio Jorge Martin e Johann Zarco del team Pramac e Enea Bastianini (Ducati Factory) eccellente nonostante i 3 mesi di stop. Non andrà sottovalutato anche Marc Marquez (Honda Repsol) sempre più pronto per essere la “mina vagante” di ogni gara di questa stagione. Come si può vedere, sarà un sabato spettacolare sulla pista più “tosta” del Mondiale.

Foto: Valerio Origo