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MotoGP, Johann Zarco precede Marc Marquez nella P1 del GP di Germania, 8° Bagnaia, 10° Bezzecchi

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Johann Zarco ha chiuso al comando la prima sessione di prove libere del Gran Premio di Germania, settimo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023, confermando l’ottimo momento di forma suo e della Ducati, che piazza 6 moto nella top10. Sul tortuoso tracciato del Sachsenring il turno mattutino ha dovuto subito convivere con le questioni legate al meteo. A metà P1, infatti, sono state segnalate le prime gocce di pioggia in una situazione che poi è andata a normalizzarsi, ma che ci dovrebbe accompagnare in questa modalità incerta fino alle gare di domenica.

Da questo scenario è emerso il francese del team Ducati Pramac con il tempo di 1:20.702 con 152 millesimi di vantaggio sul “Re del Sachsenring”, Marc Marquez (Repsol Honda), con le sue 11 vittorie su questa pista. Terzo crono per Aleix Espargarò (Aprilia) a 195 millesimi, autore di una scivolata innocua ad inizio turno, mentre è quarto il suo connazionale Alex Marquez (Ducati Gresini) a 253.

Quinto crono per un ennesimo spagnolo, Jorge Martin (Ducati Pramac) a 330 millesimi, mentre è sesto Fabio Quartararo (Yamaha) con un distacco di 352 dopo aver concluso nella ghiaia di curva 1 la sua sessione. Settima posizione per il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM) a 397 millesimi, quindi ottavo Francesco Bagnaia (Ducati Factory) a 415, nono Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) a 508, mentre stappa una importante decima posizione Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) a 511.

Si ferma in 12a posizione il suo compagno di scuderia Luca Marini a 633 millesimi, davanti a Maverick Vinales (Aprilia) 13° a 667, mentre è 14° Jack Miller (Red Bull KTM) a 696. Non va oltre la 17a posizione Enea Bastianini (Ducati Factory) a 1.028 da Zarco, quindi alle sue spalle Franco Morbidelli (Yamaha) a 1.374, caduto rovinosamente alla Waterfall quando stava andando a fare segnare il suo miglior tempo della P1.

La classe regina mette in archivio la prima sessione di prove libere e si concentra sulla seconda delle ore 15.00 con 60 minuti di turno che andranno a comporre la top10 che, domani, potrà evitare la Q1 nelle qualifiche. Il meteo parla di rischio pioggia sempre dietro l’angolo, per cui potremo vivere un turno davvero imprevedibile, con i tempi della P1 che potrebbero già essere definitivi.

Credit: MotoGP.com Press

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