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MotoGP, Marquez e Quartararo ormai impotenti. Vicino l’addio a Honda e Yamaha? Per andare dove? Fabio ha più mercato di Marc

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Marc Marquez e Fabio Quartararo, chi erano costoro? Due Campioni del Mondo di MotoGP. Anzi, lo spagnolo è stato uno dei più grandi di tutti i tempi, con la bellezza di 6 titoli iridati assommati fra 2013 e 2019. Il francese sembrava destinato a ereditarne il ruolo di tiranno dopo il Mondiale conquistato perentoriamente nel 2021. Invece gli eventi hanno preso una piega ben diversa.

Sia l’iberico che il transalpino sono affossati dalle difficoltà di Honda e Yamaha, entrambe in acuta crisi tecnica. Ambedue sono legati alle rispettive Case da un contratto anche per il 2024, ma se l’antifona è questa, è evidente come l’ipotesi di non rinnovare il proprio accordo per accasarsi altrove diventi sempre più plausibile. Già, ma dove?

Sembra di essere tornati indietro di 20 o 25 anni, quando tutti volevano una Honda. Oggi, il ruolo dell’Ala è recitato da Ducati. La domanda, però, è se la Casa di Borgo Panigale possa essere interessata a mettere sotto contratto l’uno o l’altro. Le prospettive sono tuttavia ben diverse a seconda dei casi. È evidente come Quartararo abbia più mercato di Marquez, per tante ragioni.

Classifica Mondiale MotoGP 2023: Bagnaia saldamente in testa, Martin a -21

La prima è prettamente anagrafica, essendo di 6 primavere più giovane. La seconda è l’integrità fisica, che nel caso di Fabio non è in discussione, mentre per Marc rimane un’incognita con cui fare i conti. La terza è prettamente caratteriale. Le spigolosità del “Tuono di Cervera”, autentico accentratore e uomo forte, sono ben note. El Diablo, viceversa, da’ l’idea di poter essere più malleabile e compatibile con habitat dove non è il numero uno indiscusso.

Ducati gode di una posizione di forza e si può permettere di scegliere se accogliere o meno chiunque bussi alla sua porta. In passato, quando pagava dazio da Honda e Yamaha, veniva snobbata (si vocifera anche dallo stesso francese nel 2019), ma ha avuto la forza di crescere in autarchia la propria batteria di piloti di vertice (Bagnaia e Martin su tutti). A naso, se Quartararo dovesse farsi avanti, un posto si potrebbe fare in modo di trovarglielo. Discorso diverso per Marquez, peraltro neppure particolarmente popolare dalle parti di Borgo Panigale e satelliti.

In generale, se El Diablo dovesse andare a bussare alle porte di Ktm o Aprilia, verrebbe senza dubbio accolto a braccia aperte. Con tutto il rispetto per i vari Binder, Miller, Aleix Espargarò e Viñales, si tratta di pedine più o meno sacrificabili se ci fosse l’opportunità di ingaggiare Fabio. Non è detto che Marquez possa invece trovare la stessa calorosa accoglienza. A Mattighofen hanno già storto il naso all’idea; a Noale mai si sono espressi, non essendo stati sollecitati in merito.

Honda e Yamaha hanno ancora un po’ di tempo per trattenere le loro stelle, ma se le moto non dovessero risollevarsi, allora prepariamoci ad assistere a un fuggi-fuggi dalle Case nipponiche al grido di “si salvi chi può”; e verosimilmente Quartararo può più di Marquez…

Foto: MotoGPpress.com

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