MotoGP, pagelle GP Germania 2023: Martin e Bagnaia ad alto livello, Bezzecchi reagisce, Quartararo inerme

LE PAGELLE DEL GP DI GERMANIA 2023

Jorge Martin 10: weekend perfetto. Dopo aver dominato la “sua” Sprint, in gara trova un Bagnaia al top ma riesce comunque ad imporsi in volata per 64 millesimi al termine di un duello fantastico. Velocità pura, aggressività nelle sfide corpo a corpo e continuità. Limitando gli errori, può sognare il titolo mondiale già nel 2023.

Francesco Bagnaia 8,5: sale di colpi rispetto alla Sprint del sabato ed effettua una gara davvero notevole in termini di ritmo, colmando il gap con uno scatenato Martin ma non riuscendo a batterlo nel testa a testa conclusivo. Fatale probabilmente un piccolo errore di valutazione in uscita di curva 13 al termine del penultimo giro, in cui ha tamponato la ruota posteriore dello spagnolo perdendo lo slancio per un possibile attacco.

Johann Zarco 7,5: terzo a Le Mans, terzo al Mugello e terzo al Sachsenring con una bella rimonta dopo una partenza complicata. Costanza di rendimento impressionante almeno in gara per il francese della Ducati Pramac, che conquista il quarto podio stagionale confermandosi un protagonista di questa prima fase del campionato.

Team Mooney VR46 8: c’è sicuramente un po’ di delusione per aver mancato il podio, ma Marco Bezzecchi e Luca Marini chiudono positivamente il weekend tedesco nella top5. Bella gara in progressione soprattutto per Bez dopo una Sprint deludente, mentre il fratello di Valentino Rossi ha fatto un po’ di fatica riuscendo comunque a difendersi egregiamente.

Enea Bastianini 6,5: la forma migliore è ancora lontana dopo il grave infortunio di Portimao, ma va registrata una crescita di rendimento al Sachsenring rispetto all’ultimo GP del Mugello. Il nuovo pilota ufficiale Ducati disputa una gara abbastanza solida all’interno della top10 pur senza brillare, centrando comunque un incoraggiante ottavo posto in prospettiva.

Aprilia 4: prosegue il trend negativo delle ultime settimane con un weekend cominciato male e finito in maniera disastrosa. La prima moto di Noale al traguardo è infatti quella di Oliveira (del team satellite RNF) al 10° posto, mentre per quanto riguarda gli ufficiali Aleix Espargarò è sprofondato fuori dalla zona punti nel finale e Maverick Viñales si è ritirato per un problema tecnico mentre si trovava comunque nelle retrovie.

Yamaha 4: prestazione complessiva in linea con le aspettative in realtà per la casa di Iwata, ormai abituata a navigare nelle retrovie o nella migliore delle ipotesi a centro gruppo sia con Franco Morbidelli (12°) che con Fabio Quartararo, solo 13° oggi un anno dopo la sua ultima vittoria ottenuta proprio al Sachsenring.

Honda 1: ovvero il numero di moto che hanno preso parte al Gran Premio. Oltre ai forfait annunciati di Joan Mir e Alex Rins per i recenti infortuni, ha alzato infatti bandiera bianca anche Marc Marquez dopo aver collezionato la bellezza di sette cadute dalle prove libere del venerdì fino al bruttissimo crash di stamattina nel warm-up. 14° Nakagami, unico pilota al via della gara, a testimonianza di un quadro terrificante in casa HRC.

Credit: MotoGP.com Press