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Primavera, Hasic manda il Lecce in paradiso: salentini campioni d’Italia primavera

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All’ultimo respiro, il Lecce è campione d’Italia Primavera. I salentini si portano a casa il tricolore ai tempi supplementari, con Emil Hasic che risolve la pratica Fiorentina e manda in paradiso la squadra allenata da Federico Coppitelli e all’inferno quella di Alberto Aquilani, che vede terminare all’ultimo secondo una grande cavalcata.

Una partita dove non brulicano le occasioni da una parte e dall’altra. Le due squadre appaiono bloccate dalla posta in gioco così alta, dove i due portieri Borbei e Martinelli non vengono mai impensieriti più di tanto. I novanta minuti scorrono senza particolari brividi, l’occasione più grande nel primo supplementare quando Burnete incorna un cross e la palla si perde di pochissimo sul fondo.

Sembra tutto avviato verso i risolutivi calci di rigore, e invece la partita si risolve a trenta secondi dal fischio finale: calcio d’angolo dalla sinistra, torre di Hegland che rimette in mezzo per l’appoggio di Emil Hasic, che da pochi passi batte Martinelli. Serve a nulla l’ultimo assalto, infruttuoso, con il Lecce che diventa campione d’Italia.

I salentini tornano così sul tetto d’Italia dopo 19 anni; era il 2003/2004 e in quella squadra c’erano giocatori arrivati ad ottimi livelli come Mirko Vucinic e Valeri Bojinov. 

Foto: LaPresse

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