Roland Garros
Roland Garros 2023, Jannik Sinner alla prova contro Altmaier. Altri quattro italiani in campo a Parigi
La giornata di ieri, in casa Italia, si è chiusa con la magnifica vittoria di Lorenzo Musetti contro Alexander Shevchenko, nel secondo turno del Roland Garros 2023. Si temeva alla vigilia che l’incontro con il russo sarebbe stato un problema per il carrarino, visto quanto aveva fatto vedere Shevchenko nei match contro il connazionale Daniil Medvedev a Madrid e Jannik Sinner a Roma. La sfida, invece, è stata senza storia e si spera di ripartire da lì.
Spetterà proprio a Sinner guidare il gruppo tricolore e l’obiettivo è la conquista del terzo turno. “Una partita alla volta“, è questo il dogma di Jannik, che non vuole mettersi pressione inutilmente, sapendo che dalla sua parte di tabellone non ci sia più proprio Medvedev, eliminato al primo turno dal sorprendente Thiago Seyboth Wild, che oggi sfiderà l’argentino Guido Pella.
Un match complicato per l’altoatesino: Altmaier sul rosso gioca bene, ricordando gli ottavi a Parigi di tre anni fa, e il loro incrocio dell’anno passato agli US Open, vinto da Sinner al quinto set, non fa pensare a un match con il 21enne nostrano dominate. Sarà il campo del Suzanne-Lenglen a confermare o a smentire le sensazioni della vigilia.
Di sicuro c’è che Jannik non sarà l’unico italiano in campo. Ad aprire il programma sul Philippe Chatrier (11.45) sarà Giulio Zeppieri. Il nativo di Roma, per la prima volta, ha vinto un match nel tabellone principale di uno Slam e il successo contro Alexander Bublik ha un valore molto speciale. Opposto al n.4 del mondo, Casper Ruud, una partita da vivere a cuor leggero, dando tutto quello che si ha e consapevole che sia il norvegese a dover vincere.
Discorso diverso per Andrea Vavassori. L’epica vittoria in 5 ore e 30 contro Miomir Kecmanovic potrebbe aver dato una chance al piemontese, visto che l’avversario nel secondo turno è l’argentino (qualificato) Genaro Alberto Olivieri. Vedremo in che condizioni fisiche sarà l’azzurro, considerato che ieri ha affrontato anche l’impegno in doppio con il brasiliano Demoliner, venendo sconfitto dal duo Huesler/Jarry.
Rivolgendo lo sguardo al settore femminile, vorranno proseguire nella loro avventura anche Elisabetta Cocciaretto e Jasmine Paolini. La marchigiana, dopo aver battuto la top-10 Petra Kvitova, affronterà la svizzera Simona Waltert. Sulla carta, un impegno più agevole per la “Coccia”, ma a questi livelli è un ragionamento che non vale, in quanto ogni partita nasconde una difficoltà. Ne è consapevole Elisabetta, che cercherà di esprimere il proprio miglior tennis. Lo stesso discorso va per Paolini che, sconfitta la testa di serie n.30 Sorana Cirstea, giocherà contro la serba Olga Danilovic. Un’avversaria insidiosa se Jasmine non sarà capace di muoverla dal momento che si parla di una giocatrice in grado di tirare molto forte, se i suoi spostamenti sono limitati.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI – LivePhotoSport.it