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Roland Garros 2023, Jannik Sinner manca 2 match point e viene eliminato da Altmaier dopo 5 ore e mezza

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Jannik Sinner

Sono cinque ore e mezza che fanno malissimo al tennis italiano e a Jannik Sinner quelle appena passate dentro il Suzanne Lenglen. Il numero uno d’Italia saluta il Roland Garros al secondo turno, cedendo al tedesco Daniel Altmaier dopo cinque set con il punteggio di 6-7 7-6 1-6 7-6 7-5. Una sconfitta davvero pesante per l’altoatesino, che ha vissuto una giornata molto negativa, ma che nello stesso tempo può anche recriminare per alcuni colpi davvero sfortunati, su tutti il nastro colpito da Altmaier sul secondo match point per l’azzurro.

Non bastano 11 ace e 62 colpi vincenti a Sinner, che purtroppo si trova a commettere ben 75 errori non forzati. Dall’altra parte Altmaier gioca una delle partite migliori della carriera e mette a referto 60 vincenti, anche se sono comunque 70 gli errori del tedesco.

Inizio di partita nel quale si segue l’andamento dei turni di servizio. Si arriva al settimo game, dove Sinner commette due errori di dritto e concede il break all’avversario. La reazione dell’altoatesino, però, è immediata e si procura due palle del controbreak. Sulla seconda arriva il doppio fallo di Altmaier e Jannik pareggia sul 4-4. Non ci sono più occasioni di break e si arriva dunque al tie-break, che viene dominato da Sinner per 7-0. 

Anche nel secondo set il copione della partita non cambia. Sinner non riesce ad esprimere troppa potenza con i suoi colpi e soffre soprattutto negli scambi lunghi. Il momento di svolta, però, può arrivare nel quinto gioco, quando l’azzurro si procura tre palle break consecutive. Purtroppo Sinner commette due errori di rovescio e alla fine Altmaier si salva. Il set scivola via verso il tie-break: il tedesco scappa via e arriva sul 6-3, Jannik annulla quattro set point, ma sul quinto Altmaier chiude con lo smash per il 9-7 finale. 

Il set perso comunque scuote Sinner, che alza notevolmente il proprio livello di gioco nella terza frazione. Il numero nove del mondo comincia a colpire molto più forte e fa male al tedesco. Sinner strappa la battuta nel quarto gioco ad Altmaier e non si volta più indietro. Arriva un altro break nel sesto gioco e alla fine l’altoatesino chiude agevolmente i conti sul 6-1.

Nonostante un set dominato, Sinner parte malissimo nella quarta frazione. L’azzurro ha un passaggio a vuoto nel secondo game e concede il break ad Altmaier, che scappa sul 3-0. Jannik riesce prontamente a reagire e si procura il controbreak nel quinto game, pareggiando poi sul 3-3. Il settimo gioco è lunghissimo, con Sinner che ha anche una palla break, ma Altmaier l’annulla e con tantissima fatica tiene un turno di battuta per lui importantissimo. Nel nono gioco Sinner ha ben quattro palle break e sulla quarta il rovescio del tedesco scappa in corridoio. Sinner si procura due match point, ma Altmaier li annulla entrambi, anche con un clamoroso e fortunosissimo nastro, e alla fine è lui ad ottenere il controbreak. Si va ancora al tie-break e lo vince il tedesco per 7-4, portando la sfida al quinto e decisivo set. 

La tensione nell’angolo di Sinner e nello stesso Jannik è evidente. L’altoatesino fatica anche in apertura di quinto set, ma salva la palla break con un bel dritto. L’azzurro non riesce mai ad impensierire completamente il tedesco, che invece è pimpante e trova una serie di vincenti. Nel settimo gioco Sinner commette alcuni brutti errori e alla fine cede il servizio. Altmaier si trova a servire per il match sul 5-4, ma arriva il classico “braccino” e Jannik alla terza palla break riesce a pareggiare sul 5-5. E’ un match folle e i colpi di scena non sono finiti, perchè purtroppo Sinner perde nuovamente la battuta nel game successivo. Il dodicesimo gioco è la fotografia della partita: Sinner va sotto 0-40, annulla clamorosamente quattro match (uno con un passante incredibile), poi spreca tre palle break (clamorosa la non chiusura con un comodissimo smash) e alla fine Altmaier trova l’ace che fa calare il sipario sul match.

Foto: Lapresse

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