Roland Garros
Roland Garros 2023, Jaume Munar ironizza sulle parole di Holger Rune
Una vittoria che fa discutere. Holger Rune si è imposto sul super tie-break negli ottavi di finale del Roland Garros 2023 contro l’argentino Francisco Cerundolo. Un risultato, frutto della grande qualità e perseveranza del danese, che ha saputo interpretare meglio del suo avversario i punti più importanti del confronto.
Tuttavia, c’è anche altro che sta facendo discutere e non poco. A inizio terzo set, quando si era sullo score di 2-1 in favore del danese e 40-40 (servizio Cerundolo), il giudice di sedia Kader Nouni è diventato protagonista per un errore davvero clamoroso. Il danese, in recupero, ha colpito chiaramente la palla dopo il secondo rimbalzo.
Incredibilmente, Nouni non si è reso conto di quanto accaduto nella metà campo del classe 2003, prendendo un’altra decisione, ovvero punire l’argentino per interferenza (punto disturbato), attribuendo il quindici al suo avversario. Questa situazione ha creato polemiche sia legate al regolamento che alla presunta scorrettezza del danese che, sul doppio rimbalzo della pallina, non ha fatto nulla per far notare all’arbitro la svista.
“Nel momento in cui stavo colpendo la palla non mi sono reso conto che era doppio rimbalzo, ma quando ho rivisto il colpo poco dopo sullo schermo gigante ho visto che la palla aveva effettivamente rimbalzato due volte. Ma il punto era già finito, l’arbitro aveva già chiamato il punteggio. Mi dispiace molto per quello che è successo, sono riuscito a ottenere il break in quel game, ma poi lui me l’ha restituito qualche gioco più tardi. Alcuni arbitri commettono errori, a volte contro di me e a volte contro di lui. Questa è la vita“, le giustificazioni del n.6 del mondo.
Parole che hanno avuto delle reazioni e tra questi il giocatore spagnolo Jaume Munar ha ironizzato sulla questione, chiedendosi se il buon Holger fosse serio nel commentare l’accaduto.
TWEET DI JAUME MUNAR
Ha dicho esto enserio? ???? https://t.co/QyzOXiqtgw
— Jaume Munar (@jamunar_38) June 5, 2023
Foto: LaPresse