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Roma-Siviglia, Mourinho: “Non posso dire che rimarrò qui. Il gruppo ha dato tutto”

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La Roma è uscita sconfitta dalla finale di Europa League contro il Siviglia. I calci di rigore hanno condannato la squadra di José Mourinho dopo l’1-1 maturato al 120′, con i giallorossi arrivati senza tiratori dal dischetto nel finale.

Il gruppo ha dato tutto – afferma il tecnico giallorosso a Sky Sport – O uscivamo con la coppa o uscivamo morti. Siamo morti fisicamente e mentalmente. Il risultato è ingiusto, con tanti episodi di cui parlare. Eravamo stanchi, possiamo perdere una partita di calcio, ho vinto 5 finali europee e ho perso questa ma non sono mai tornato a casa così orgoglioso“.

C’è da discutere anche del suo futuro: “Sono un uomo serio. Ho detto alla proprietà che appena qualche club mi avesse contattato sarebbero stati i primi a saperlo. A dicembre ho parlato con il club perché avev o la situazione legata alla panchina del Portogallo. Da quel momento non ci ho riparlato, perché non c’è stato più nessun contatto. Ho ancora un anno di contratto con la Roma, la situazione è questa“.

Ma Mourinho non chiude la porta ai giallorossi: “Lunedì vado in vacanza, se avremo tempo di parlare prima di lunedì decideremo, altrimenti lo faremo dopo. Io devo lottare per questi ragazzi, non posso dire oggettivamente che rimango“.

Foto: LaPresse

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