Ciclismo
Route d’Occitanie 2023, Van den Berg vince davanti a Elia Viviani nella tappa dei ventagli
Marijn Van den Berg vince la prima tappa della Route d’Occitanie: battuto in una volata ristretta Elia Viviani. Una prima tappa decisamente intensa, con il vento che ha scompaginato le carte nel finale, dividendo il gruppo in più parti ed escludendo dallo sprint alcuni tra i velocisti più attesi.
Frazione subito intense dai primi colpi di pedale: provano a prendere il sopravvento Carlos Garcia Pierna (Equipo Kern Pharma) , Mario Aparicio Munoz (Burgos-Bh) , Antonio Eric Fagundez Lima (Burgos-Bh) , Hindsgaul Jacob Madsen (UNO-X Pro Cycling Team) , Yael Joalland (CIC U Nantes Atlantic) , Maxime Urruty (Nice Metropole Cote d’Azur) e Théo Delacroix (St.Michel – Mavic – Auber93) e Peio Goikoetxea Goiogana (Euskaltel-Euskadi).
Vantaggio che rimane stabile intorno ai 3’15”: il plotone controlla e ha sempre il pugno della situazione in mano, non facendo mai scappare i battistrada in maniera decisiva. In gruppo c’è qualche caduta che non ha conseguenze, come quelle di Lucas Plapp e di Chris Froome. A circa 40 chilometri dal traguardo viene assorbito il tentativo di fuga, ma le insidie non terminano.
Negli ultimi 20 chilometri sale sensibilmente il vento e vengono fuori dei ventagli: il gruppo si spezza in più tronconi e davanti rimangono solo una ventina di corridori, mentre sono escluso dalla volata finale sprinter puri come Nacer Bouhanni. A vincere alla fine è in una volata ristretta Marijn Van den Berg che brucia di un soffio Elia Viviani che aveva una buona chance essendoci stata selezione. Bravissimo Filippo Ganna che chiude la top 10 ed è stato scaltro nel gioco dei ventagli.
Foto: Lapresse