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Rugby, Italia clamorosa ai Mondiali Under 20! La mischia azzurra demolisce il Sudafrica: sogno semifinali

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Serviva il match perfetto e l’Italia l’ha quasi fatto. Sì, quasi per i due passaggi a vuoto che per due volte hanno rimesso in partita un Sudafrica che, però, per la maggior parte del match è stato messo alle corde e picchiato duramente da un pack azzurro devastante. Vince l’Italia e torna prepotentemente in corsa per i playoff ai Mondiali Under 20 di rugby.

Parte forte il Sudafrica, ma difende benissimo l’Italia che nega la chance di colpire ai padroni di casa e, riconquistato l’ovale, obbliga i sudafricani a due o tre falli fino al 9’, quando l’ennesima infrazione costa un cartellino giallo a Mawande Mdanda e meta di punizione per l’Italia, avanti 7-0. Ancora troppo fallosi i sudafricani, ma azzurri che non ne approfittano. Insistono, però, i ragazzi di Brunello, che stanno dominando questo primo quarto del match e sfruttando la superiorità numerica al 18’ sfondano con Nicholas Gasperini e punteggio che sale sul 14-0.

Padroni di casa in chiara difficoltà, nonostante siano tornati in quindici in campo, e l’ennesimo fallo manda Simone Brisighella sulla piazzola al 25’ e punteggio che sale sul 17-0. Si continua a lottare sotto la pioggia, in un clima veramente invernale e un terreno ai limiti, e Sudafrica che alla mezz’ora si sblocca, dopo un lungo attacco e arriva la meta di Kat Letebete e padroni di casa che accorciano sul 17-7. Soffre la squadra azzurra ora, fatica a reggere l’urto sudafricano, diventa fallosa e al 37’ arriva la meta di Jurenzo Julius che riapre i giochi e manda le squadre al riposo sul 17-12.

Serve una scossa agli azzurri nella ripresa e la scossa è quella della mischia azzurra e porta soprattutto il nome di Marcos Francesco Gallorini. Al 46’ i tanti falli sudafricani portano la touche dell’Italia sui 5 metri, poi la maul spinge ed è Gallorini a staccarsi e a segnare la meta del 24-12. Ma continua a spingere la squadra di Brunello, la maul demolisce quella sudafricana e al 51’ è nuovamente Gallorini a concludere la lunga azione azzurra e a segnare la meta dal 31-12.

Ma, purtroppo, i giochi non sono chiusi. Al 57’ l’Italia perde l’ovale in attacco, devastante contrattacco dei padroni di casa ed è Damian Markus a schiacciare tra i pali per il 31-19. E non è finita qui, perché come nel primo tempo inizia a soffrire troppo la squadra azzurra e al 60’ altra meta tra i pali per il Sudafrica con Juann Else e tutto da rifare, con l’Italia avanti solo 31-26. È schiacciata nella sua metà campo, ora, l’Italia e sono solo un paio di in avanti dettati dal terreno bagnato a salvare gli azzurri. Italia che si affida nuovamente al proprio pack e anche all’indisciplina sudafricana per risalire il campo e far girare le lancette di un orologio che non vuole arrivare all’80′. Al 74’ va vicinissima alla meta l’Italia con i suoi avanti, ma perde palla, anche se subito dopo arriva il tenuto sudafricano che regala a Sante il calcio per andare oltre break e l’apertura di riserva non sbaglia per il 34-26. Ora serve solo reggere e l’Italia lo fa ancora una volta con una mischia che per 80 minuti ha umiliato il Sudafrica. Vincono gli azzurri e si rilanciano nella corsa alle semifinali, dove ora tutto è da decidere.

Foto: World Rugby/World Rugby via Getty Images

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