Seguici su

Salto con gli sci

Salto con gli sci, chi parteciperà ai Giochi Europei? Tutte le stelle…’invernali’: Polonia pronta a fare man bassa

Pubblicato

il

Piotr Zyla

L’inserimento del salto con gli sci nel programma dei Giochi Europei di Cracovia 2023 avrebbe potuto risolversi in un fiasco colossale. Non tanto perché si tratta della versione estiva di una disciplina invernale, bensì perché siamo fuori stagione anche per gli standard delle competizioni su plastica. Questa vanno abitualmente in scena da fine luglio a inizio ottobre. Giugno è decisamente presto. Cionondimeno, in tanti hanno risposto “presente”, non solo fra i polacchi padroni di casa.

Fra le stelle iscritte, si leggono nomi di primissimo piano. In campo maschile la nazione ospitante avrà, fra gli altri, i Big Three (Kamil Stoch, Dawid Kubacki e Piotr Zyla). L’Austria ha inserito nell’entry list i propri uomini più competitivi (Daniel Tschofenig, Manuel Fettner, Jan Hörl). Altrettanto hanno fatto Slovenia (Timi Zajc, Anze Lanisek, Domen Prevc) e Norvegia (Marius Lindvik, Johann Andre Forfang, Daniel Andre Tande).

Il settore femminile non sarà da meno. Le iscrizioni comprendono Katharina Althaus (che dovremo abituarci a chiamare Schmid, essendo convolata a nozze durante la primavera) e Selina Freitag per la Germania; Anna Odine Strøm ed Eirin Maria Kvandal per la Norvegia; Nika Kriznar e Nika Prevc per la Slovenia; Marita Kramer e Chiara Kreuzer per l’Austria.

L’Area 51 del salto con gli sci. Noriaki Kasai, da oggi cinquantunenne, prepara l’ennesima stagione da atleta! Umano o alieno?

Resta da capire se tutti saranno effettivamente della partita. Per esempio, Ema Klinec e Stefan Kraft, inseriti nella squadra preliminare di Slovenia e Austria, hanno cambiato idea e rinunciato all’evento. Avrebbe dovuto gareggiare anche Halvor Egner Granerud, ma nel suo caso il forfait deriva dal leggero infortunio patito cadendo in allenamento a Lillehammer. Comunque sia, le intenzioni sono buone e le superpotenze hanno dato un buon riscontro.

Ovviamente, non è dato sapersi quale sarà lo stato di forma di ognuno. Conoscendo i polacchi, è verosimile che ci sarà chi arriverà tirato a lucido. Non necessariamente fra le stelle della squadra. Magari qualche seconda linea in cerca di gloria potrebbe essere già brillante al punto tale da fare la differenza in delle gare fuori stagione. In tutti i sensi.

Foto: La Presse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità