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“Saranno Campioni”: Simone Karol Abati, un nuovo astro nascente per la pesistica

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La parola ‘predestinato’ nello sport bisogna sempre prenderla con le pinze, perché un giovane talento di una disciplina potrebbe subire – con il passaggio alla categoria élite – un brusco ridimensionamento nel prosieguo della sua carriera agonistica, dovuto a tanti motivi (tecnici, psicologici o di scelte di vita). In questo caso – al netto delle eventualità sempre dietro l’angolo – questa parola potremmo pronunciarla senza paure: stiamo parlando di Simone Abati.

Simone Karol Abati, classe 2006, è tesserato attualmente con la Snatch Box di Vibo Valentia. Da bambino ha iniziato con il nuoto all’età di 5 anni, dopodiché la mamma ha aperto una palestra di crossfit a Vibo, dove Simone si allenava spesso nella disciplina di matrice militare. Durante le sue sessioni di crossfit è avvenuto il colpo di fulmine con la pesistica, rendendosi conto di volersi concentrare solo sugli allenamenti col bilanciere.

Durante gli ultimi quattro anni Simone è stato seguito dal maestro Moreno Boer, 19 volte campione italiano dei pesi massimi e con due Olimpiadi alle spalle (Sidney 2000, dove si piazzò dodicesimo, e Pechino 2008 in cui fu quattordicesimo), che riconobbe il talento di Abati e lo prese sotto la sua ala. Boer in questi quattro anni lo ha sempre fatto crescere sotto ogni aspetto, trasmettendogli una mentalità da professionista navigato e vincente.

Nonostante i suoi 17 anni, Abati possiede già una notevole carriera agonistica: ha conquistato tutti i titoli italiani giovanili, spesso con anticipo rispetto all’ età anagrafica (under 13, under 15, under 17 e junior) ed a soli 16 anni vinse una doppia medaglia d’argento ai Campionati Italiani Junior. I primi acuti arrivarono nella categoria Esordienti (under 13), quando ottenne – nella categoria -61 kg – il titolo tricolore con un totale di 133 kg (60 kg nell’esercizio di strappo e 73 in quello di slancio).

E’ in questo 2023 che l’azzurrino è esploso definitivamente: a fine marzo ha conquistato tre medaglie d’argento ai Mondiali Youth di Durazzo, nella categoria fino a 96 kg. Abate si è reso protagonista di una gara stratosferica, dove è riuscito a mettere la firma su tutti i nuovi record italiani U17, con cinque alzate valide su sei: 144 kg di strappo, 173 kg di slancio ed un totale di 317 kg sono i suoi primati. Il sesto tentativo, quello fallito di poco a 182 kg, sarebbe stato addirittura da oro nel totale.

Per il futuro le idee sono ben chiare: innanzitutto concentrarsi sugli impegni imminenti, rappresentati dai Campionati Italiani under 17 e gli Europei, dove incontrerà il turco che lo ha battuto ai Mondiali. Il suo vero traguardo arriverà nel 2028, con un pensiero fisso in testa, i Giochi di Los Angeles. La classe e la determinazione per poter scrivere nuove pagine di storia nel libro della pesistica azzurra non gli mancano.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: FIPE

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