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Scherma
Scherma, Mara Navarria si tinge d’argento e conquista la settima medaglia per l’Italia agli Europei
Mara Navarria ha vinto la medaglia d’argento agli Europei individuali di scherma in corso di svolgimento nel deserto palazzetto dello sport di Plovdiv (Bulgaria). La friulana si è arresa nell’atto conclusivo alla francese Alexandra Louis Marie, originaria della Martinica (dipartimento d’oltremare dello Stato transalpino). L’azzurra ha migliorato il risultato della passata edizione della rassegna continentale, quando salì sul terzo gradino del podio. Un vero e proprio esempio di longevità agonistica, se pensiamo che la classe 1985 compirà 38 anni il prossimo 18 luglio e vanta nel suo palmares anche il titolo iridato del 2018.
Dopo aver usufruito di un ‘bye’ al primo turno in virtù della quinta testa di serie, Navarria esordiva ai sedicesimi superando con un secco 15-3 la serba Jana Grijak, per poi rifilare un altrettanto agevole 14-8 alla polacca Kamila Pytka. Ai quarti, ovvero l’ultimo scoglio prima di approdare in zona medaglie, la nativa di Udine si imponeva per 15-13 sulla svizzera Angela Krieger. Nel penultimo atto si ritrovava poi di fronte l’estone Nelli Differt, piegata per 15-10.
N.9 del ranking mondiale, Navarria trovava poi la n.18 Louis Marie nell’assalto che assegnava il titolo europeo. Un confronto a senso unico sin dalle prime battute, con l’italiana mai riuscita a trovare la giusta misura al cospetto delle lunghe leve dell’avversaria. La francese piazzava la prima stoccata, poi imprimeva una svolta decisiva volando sul 7-2, rendendo vani i tentativi di rimonta della nostra portacolori. La finale si concludeva dunque per 15-8 in favore della transalpina.
Mara Navarria era stata l’unica italiana ad avanzare oltre gli ottavi di finale. Qui infatti si era arenata Rossella Fiamingo, inchinatasi per una sola stoccata (11-10) all’estone Kristina Kuusk; la siciliana, in precedenza, aveva prevalso per 15-8 nel derby ai sedicesimi contro Alberta Santuccio. Nulla da fare neppure per Federica Isola, approdata tra le migliori 16, salvo trovare strada sbarrata al cospetto della francese Marie-Florence Candassamy (15-10).
L’Italia ha incassato dunque il settimo podio in due giorni, restando saldamente al comando del medagliere di questi Europei di scherma. L’unica gara senza allori, sinora, è stata quella della sciabola maschile. Domani il programma si concluderà con le prove di fioretto maschile e sciabola femminile.
Foto: Federscherma/Bizzi Team