Surf, El Salvador Pro 2023: vincono Filipe Toledo e Caroline Marks. 9° Leonardo Fioravanti

Finita nell’album dei ricordi la settima tappa del Championship Tour 2023 di surf. Il Surf Ranch Pro 2023 ha eletto re e regina della tavola in questa edizione 2023 e ci si riferisce al brasiliano Filipe Toledo e all’americana Caroline Marks, che con le loro evoluzioni sono stati in grado di interpretare meglio degli altri le onde di Punta Roca (El Salvador).

Nell’atto conclusivo Toledo si è confrontato con il n.1 del ranking, Griffin Colapinto. Con lo score di 17.33, il verdeoro ha saputo trovare punteggi molto elevati nel suo quarto e quinto tentativo, vanificando i tentativi dell’americano (12.10). Con questo risultato Toledo ha ottenuto il suo secondo successo stagionale, dopo quello nell’Hurley Pro Sunset Beach, oltre al quarto piazzamento nella top-3 in quest’annata agonistica. Per il brasiliano 10000 punti che lo proiettano in piazza d’onore nella classifica mondiale, mentre Colapinto ha mantenuto la vetta.

Parlando di Leonardo Fioravanti, il surfista italiano ha terminato al nono posto in questa tappa. Dopo aver ottenuto un punteggio molto elevato nell’opening heat di 16.450, facendo meglio di rivali del calibro di Barron Mamiya e di J.J. Florence, Leo si è dovuto arrendere negli ottavi di finale al giapponese Kaona Igarashi: 16.90 per il nipponico e 14.50 per il nostro portacolori. Fioravanti, comunque, ha conquistato 3320 punti che fanno comodo nel ranking WSL, dal momento che il nostro portacolori è ottavo. Con questo piazzamento staccherebbe il biglietto per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Tra le donne è arrivata l’affermazione dell’americana Marks che con 11.60 ha avuto la meglio nel confronto con l’australiana Tyler Wright (8.47). La statunitense si è portata in terza posizione della classifica mondiale, comandata dall’hawaiana Carissa Moore, uscita di scena in semifinale per mano proprio di Marks. Si pensa ora all’ottavo round della stagione, ovvero a Rio de Janeiro dal 23 giugno al 1° luglio e i padroni di casa avranno motivazioni particolari.

Foto: LaPresse