Tennis, Carlos Alcaraz: “Con Djokovic bel duello per il primo posto. Ora mi sento un buon giocatore da erba”

Carlos Alcaraz, oltre alla finale raggiunta al Queen’s, ha anche un altro obiettivo nel mirino. Battendo l’australiano (con tanto di spagnolo) Alex de Minaur, infatti, si assicurerebbe il ritorno al numero 1 del mondo. In questo modo, siccome a Wimbledon si sono liberati degli algoritmi e decidono solo con la classifica ATP, sarebbe prima testa di serie ai Championships (dove debutterebbe in ogni caso di martedì, essendo il lunedì riservato a Novak Djokovic e al suo lato di tabellone).

Così il murciano alla stampa spagnola e non solo, nelle parole riportate da puntodebreak: “Sinceramente, mi sono molto sorpreso del livello al quale sto giocando ora. Non pensavo di sentirmi così in campo in soli sei giorni. Sono venuto qui solo per fare esperienza, entrare in campo e allenarmi a giocare con queste condizioni per avere una buona preparazione per Wimbledon. A inizio settimana non mi aspettavo di arrivare in finale e di giocare a un tale buon livello“.

ATP Mallorca 2023: il tabellone. Tsitsipas prima testa di serie, ultimo ballo per Feliciano Lopez

L’obiettivo è quello del numero 1: “Il numero 1 è qualcosa che mi aiuta molto, una motivazione extra per me. Chiaramente in partita non ci penso, ma entri nella finale con energia in più. Essere testa di serie numero 1 a Wimbledon per me sarebbe un sogno. Lavoro per ritornare al numero 1. Credo che Novak e io stiamo avendo un bel duello per il primo posto“.

Poi c’è l’adattamento all’erba: “Quello che ho imparato di più in questa settimana è come muovermi. Ho iniziato la settimana con dubbi su movimento, timing sulla palla. Ora mi sento come se avessi giocato su erba per molti anni. Sono venuto qui per imparare, sentirmi bene mentre colpisco e mi muovo. Ora mi sento un buon giocatore da erba”

Infine, la finale di oggi: “Ho visto Alex per molto tempo, ha giocato molti tornei con mio fratello maggiore. Giocavano quando erano più giovani. Lo conosco abbastanza bene. La partita di Barcellona fu parecchio dura. Salvai un match point con un passante da pazzi. Conosco il livello di Alex, sta giocando benissimo. Ha un gioco che si adatta molto bene all’erba. Direi che è il favorito con il livello che ha. Mi godrò la mia prima finale su erba e vediamo che succede“.

Foto: LaPresse