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Volley femminile, due partite da vincere per l’Italia in Nations League. Nuovo incrocio con il Brasile

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La vittoria con la Cina ha portato l’Italia femminile a un passo dalla Final Eight della VNL 2023. A quattro partite dalla fine il vantaggio sulla Serbia può essere sufficienti per dormire sonni abbastanza tranquilli ma non possono permettersi distrazioni le azzurre che si preparano ad affrontare l’ultima settimana di qualificazioni in Thailandia.

Davide Mazzanti ha praticamente confermato in blocco la squadra che ha già disputato i primi due slot di gare di qualificazione e che ha fatto passi da gigante, in quanto a qualità di gioco, nelle ultime sfide della scorsa settimana. Queste le giocatrici convocate dal ct azzurro. Palleggiatrici: Francesca Bosio e Giulia Gennari. Opposti: Sylvia Nwakalor e Adhuoljok John Majak Malual. Schiacciatrici: Alice Degradi, Francesca Villani, Myriam Sylla, Loveth Omoruyi e Sofia D’Odorico. Centrali: Alessia Mazzaro, Anna Danesi e Federica Squarcini. Liberi: Eleonora Fersino e Beatrice Parrocchiale. L’unica novità è il rientro in gruppo di Francesca Villani che potrà tornare utile nelle sfide più dure, mentre le notizie che arrivano sullo stato di salute dui Sylvia Nwakalor, uscita malconcia dalla sfida con la Cina, sono confortanti.

La trasferta di Bangkok è di fatto divisa in due: due partite molto difficili e due ampiamente alla portata delle azzurre che, proprio in queste due sfide, non dovrà perdere la concentrazione e dovrà portare a casa il massimo per mettere al sicuro l’accesso alla finale del torneo. Si parte domani contro il Brasile e per le azzurre questa non è mai una sfida scontata ma questa volta, ricordando la semifinale mondiale che spense il sogno iridato a Sylla e compagne, ci sarà un motivo in più per cercare di fare bene anche se le verde-oro partono con i favori del pronostico.

Le due partite centrali sono quella da vincere a tutti i costi: prima le azzurre affronteranno il Canada, formazione che hanno battuto nel torneo di Lanciano che ha preceduto la VNL e che appare inferiore come tasso tecnico a quella italiana e poi affronteranno la Croazia (anch’essa battuta a Lanciano nella gara di esordio della stagione estiva) che non dovrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile per la squadra di Mazzanti.

La chiusura si spera possa essere una festa ed una partita dove non c’è più molto da chiedere e dunque dove si possa lasciare spazio allo spettacolo: dall’altra parte della rete ci sarà il Giappone, che finora ha vinto le stesse partite dell’Italia (cinque) ed è una formazione in costante crescita che potrebbe dire la sua anche per traguardi importanti da qui a un paio d’anni. Intanto vorrebbe fare molto bene in VNL e la prima parte parla chiaramente a suo favore.

Foto Fivb

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