Pallavolo
Volley femminile, VNL 2023. Vittoria pesante con la Repubblica Dominicana per le azzurre: la rincorsa continua!
Esame di maturità superato dalla giovane Italia che ottiene il terzo successo in VNL, il secondo consecutivo, battendo 3-2 la Repubblica Dominicana che rappresentava un ostacolo duro da superare e si è confermata squadra ostica, anche se non troppo continua nel rendimento. La continuità è mancata anche all’Italia che, dopo un buon avvio, sulle ali dell’entusiasmo per il successo di ieri con la Bulgaria, si è eclissata dalla partita perdendo i due set centrali ma si è ritrovata al punto giusto, aggiudicandosi un quarto set molto combattuto e dominando il tie break. Una vittoria che rende meno difficoltosa la rincorsa delle azzurre verso uno dei sette posti per la final eight. Bene tra le azzurre Nwakalor che ha messo a terra ben 21 palloni, ma fondamentale anche l’apporto di Sylla che ha conquistato alcuni dei punti chiave del match.
In avvio Mazzanti fa solo un cambiamento rispetto a ieri e inserisce al centro Squarcini per Mazzaro ma rispetto alla sfida con la Bulgaria cambia poco. Per l’Italia in campo Bosio, Nwakalor, Omoruyi, Sylla, Danesi, Squarcini e Parrocchiale, le dominicane rispondono con Marte, Yonkaira, Brayelin Martinez, Jineiry Martinez, Gaila Gonzalez, Geralinde Gonzales e Brenda Castillo.
Dopo una prima parte di gara equilibrata è Danesi a suonare la carica per il 14-11, poi ci pensa Nwakalor a scavare il solco definitivamente portando le azzurre sul 20-13. Strada spianata per il 25-16 iniziale che regala l’1-0 alle azzurre. Nel secondo set ancora una volta prima parte di set all’insegna dell’equilibrio ma, sull’11-12, sono le caraibiche stavolta a prendere il largo. L’Italia spenge la luce e per la Repubblica Dominicana è facile, in un baleno, portarsi sul 12-17. Le azzurre non riescono a ritrovarsi e lasciano via libera alle americane che restituiscono il 25-16 e pareggiano il conto.
Stesso schema nel terzo parziale. L’Italia tiene il ritmo fino all’8-8 ma le dominicane alzano il ritmo e l’Italia va in seria difficoltà, subendo un po’ in tutti i fondamentali ma soprattutto il muro avversario con la Repubblica Dominicana che si porta sul 16-10. L’Italia soffre, ritrova a fatica il cambio palla, prova a riportarsi sotto sul 18-15 ma nel finale le dominicane non sbagliano e si impongono con il punteggio di 25-21.
Nel quarto set l’equilibrio dura molto di più: le due squadre si inseguono a vicenda mai con più di due punti di vantaggio fino al 22 pari con l’Italia che dà l’impressione di essere sull’orlo del precipizio ma che è brava restare in piedi. Nel finale è Myriam Sylla a prendere per mano le compagne e a mettere a terra i due palloni decisivi per il 25-22 che firma il pareggio.
Nel tie break partenza fulminante delle azzurre che appoggiano a Nwakalor e volano sul 10-4 mandando in tilt la formazione avversaria. La partita non è finita perché due errori consecutivi di Danesi riportano sotto la Repubblica Dominicana sul 12-8. L’Italia riparte con Nwakalor e va a chiudere con il punteggio di 15-10.
Foto Fivb