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Volley, l’Italia crolla in Nations League: Romanò e compagni ko contro gli USA

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L’Italia è stata sconfitta nettamente dagli USA per 3-0 (25-15; 25-18; 25-19) nella seconda partita della Nations League 2023 di volley maschile. Gli azzurri, che avevano perso col massimo scarto il match d’apertura contro l’Argentina, sono crollati anche al cospetto della compagine americana, apparsa decisamente superiore alla formazione guidata dal CT Fefé De Giorgi. I Campioni del Mondo e d’Europa non si sono presentati al completo a Ottawa (Canada), non riuscendo mai a tenere testa contro un avversario che poteva contare su diversi elementi di grande calibro.

La nostra Nazionale, che sta scontando l’assenza di diversi big (tra cui Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Simone Giannelli, Simone Anzani, Gianluca Galassi), resta così in fondo alla classifica generale e dovrà cercare una reazione nel match in programma domani sera (ore 22.30) contro Cuba. La rincorsa verso la Final Eight, a cui prenderanno parte le migliori otto della classifica generale, è indubbiamente incominciata con il piede sbagliato.

Prestazione non così brillante da parte dell’opposto Yuri Romanò (9 punti) e dello schiacciatore Tommaso Rinaldi (9), affiancato di banda da Francesco Recine (2) e Mattia Bottolo (8). Il regista Paolo Porro ha cercato di imbeccare anche i tre centrali alternatisi sottorete: Leandro Mosca (2), Giovanni Sanguinetti (2), Lorenzo Cortesia (1). Fabio Balaso il libero, giocatore di riferimento insieme a Romanò all’interno di una formazione ricca di tanti debuttanti promettenti che devono ancora trovare la loro dimensione. A trascinare gli USA sono stati gli attaccanti Torey Defalco (15 punti, 4 ace), Matt Anderson (7) e Garrett Maugututia (9) sotto la regia di Micah Christenson, capace di lanciare anche i centrali Max Holt (10) e Taylor Averill (8).

LA CRONACA DELLA PARTITA

Gli USA partono a spron battuto con il mani-out di Defalco e il primo tempo di Averill (1-4), poi i tre ace di Defalco intervallati da un errore di Recine valgono il +7 per gli americani (11-4). Gli azzurri sono impalpabili e non riescono a reagire contro i colpi di Defalco e Anderson (22-12), poi un’invasione chiude i conti.

Nel secondo parziale c’è partita fino al 4-4, poi gli USA allungano perentoriamente sul servizio di Defalco: due stoccate di Holt, muro e ace di Defalco, errore di Romanò e stampatona di Holt per il 10-4. Gli americani possono amministrare senza particolari patemi d’animo (19-12 sul primo tempo di Holt) e nel finale controllano, chiudendo con un primo tempo di Averill.

Anche il terzo set è a senso unico: parallela e mani-out di Defalco, muro di Holt ed errore di Bottolo per il 6-2. Defalco insiste in parallela e Christenson firma l’ace del 9-3. Gli americani sono in chiaro controllo dell’incontron e ribadiscono la superiorità con un mani-out di Defalco e un vincente di Anderson (15-8). Sul 20-13 sembra ormai fatta per gli USA, ma l’Italia ha una reazione che vale la rimonta fino al 18-21. La compagine a stelle e strisce non va in confusione e conquista meritatamente la vittoria.

Foto: FIVB

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