Volley, l’Italia ribalta la Cina e continua a pedalare in Nations League: 4 sigilli di fila, Romanò top scorer

L’Italia ha liquidato la malcapitata Cina con un perentorio 3-0 (25-13; 25-19; 26-24) e ha così conquistato la quarta vittoria nella Nations League 2023 di volley maschile. I Campioni del Mondo hanno confermato il pronostico della vigilia, surclassando la poco quotata compagine asiatica (fanalino di coda nella graduatoria della massima competizione internazionale itinerante) in poco più di un’ora di gioco a senso unico.

Dopo il successo ottenuto ieri contro l’Iran, gli azzurri si sono ripetuti a Rotterdam (Paesi Bassi) e hanno così infilato il quarto sigillo consecutivo dopo le due affermazioni ottenute a Ottawa un paio di settimane fa. I ragazzi del CT Fefé De Giorgi si sono così issati provvisoriamente al quarto posto in classifica (4 vittorie, 12 punti), in piena corsa per la qualificazione alle Final Eight. I Campioni d’Europa torneranno in campo domani (venerdì 23 giugno, ore 20.00) per affrontare la Serbia in un match ad altissima tensione.

L’Italia ha preso saldamente il comando delle operazioni già in avvio dei primi due set, distanziando perentoriamente e senza apparenti difficoltà gli avversari. Gli azzurri hanno mostrato grande efficienza offensiva, distinguendosi per la qualità del servizio e per la reattività del cambio palla. Il ritmo è un po’ calato nella terza frazione, dove la Cina ha tentato il tutto per tutto per mettere in difficoltà i nostri portacolori: c’è stata storia fino al 14-14, poi una pronta accelerazione della Nazionale è bastata per chiudere i conti (anche se c’è stato un brivido quando gli asiatici hanno riacciuffato il pareggio a quota 14).

Prova di grande impatto da parte del centrale Simone Anzani, alla sua prima uscita stagionale in azzurro e autore di 10 punti (3 muri), sostituendo Roberto Russo che aveva ben figurato ieri pomeriggio. Il capitano Simone Giannelli ha ben giostrato con l’intero reparto offensivo: 11 punti (3 muri) per l’opposto Yuri Romanò, 10 marcature (3 muri) per lo schiacciatore Daniele Lavia affiancato di banda da Alessandro Michieletto (6). Al centro Gianluca Galassi (3), buon lavoro per il libero Leonardo Scanferla. Tra le fila della Cina il migliore è stato Zhai Dejun (13).

Foto: FIVB