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Volley, VNL 2023. In Olanda con i campioni del mondo per dare l’assalto alla final eight
L’Italia dà l’assalto alla final eight di VNL maschile e per raggiungerla chiama a raccolta i campioni del mondo, da Giannelli a Michieletto, da Anzani a Lavia, tanto per fare qualche nome, in vista della settimana olandese a Rotterdam che vedrà gli azzurri affrontare in sequenza Iran, Cina, Serbia e Polonia per quella che sarà la riproposizione della finale dei Mondiali dello scorso anno.
La Nazionale B o dei giovani, come la si vuole chiamare, dopo un avvio da dimenticare, è riuscita a fare quello che doveva, conquistare almeno due successi per consegnare un testimone che non scotti troppo ai titolari che hanno come obiettivo minimo quello di portare a casa tre successi che avvicinerebbero la Nazionale a uno dei primi otto posti e ad una qualificazione da finalizzare nell’ultima settimana di sfide di qualificazione senza troppi patemi.
Sarà bello rivedere la squadra di De Giorgi quasi al completo (mancherà Balaso, che ha giocato la prima parte del torneo) contro avversari che non sono affatto da sottovalutare. Cina a parte, sia Serbia che Iran hanno le armi per poter creare qualche grattacapo all’Italia che dovrà ritrovare i giusti meccanismi con giocatori che arrivano da una breve sosta dopo una stagione estenuante.
La prima avversaria degli azzurri, l’Iran, è in piena fase di rinnovamento con un ricambio generazionale che non può essere indolore, anche se nella prima settimana è riuscita a battere la Cina e a trascinare al tie break i vice campioni del mondo della Polonia. A seguire ci sarà la Cina che sulla carta è un po’ la cenerentola di questo torneo e che non riesce a trovare protagonisti in grado di costruire una Nazionale competitiva ad altissimi livelli. Qualche individualità c’è ma la squadra è sicuramente la più debole fra quelle affrontate dagli azzurri.
La terza sfida nasconde sempre qualche incognita perchè l’avversario degli azzurri è la Serbia;: anche qui è iniziata da un po’ la fase del ricambio generazionale, qualche giovane all’orizzonte si intravede ma ancora i serbi si aggrappano ai giocatori più esperti e sono comunque in grado di giocare qualche scherzetto alla squadre più forti, tipo la Polonia (senza le star, bisogna dirlo) sconfitta 3-0 nel primo slot di partite. La quarta partita degli azzurri è quella più attesa che, si spera, la squadra di De Giorgi potrà affrontare senza particolari patemi perchè dall’altra parte della rete ci sarà la Polonia, ancora non al completo perchè mancheranno i protagonisti della finale di Champions e non è poco. Giocatori forti, però, la Polonia ne ha e basta fare qualche nome, da Leon a Kurek, da Bedrnorz a Kokhanowski per far capire che non sarà affatto una passeggiata e che lo spettacolo è assicurato.
Questi gli atleti convocati da Fefè De Giorgi. Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli. Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Tommaso Rinaldi, Giulio Magalini. Opposti: Yuri Romanò, Fabrizio Gironi. Centrali: Simone Anzani, Gianluca Galassi, Roberto Russo, Edoardo Caneschi. Liberi: Leonardo Scanferla, Filippo Federici.
Foto Fivb