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Wimbledon 2023, Lucrezia Stefanini approda al tabellone principale dopo oltre tre ore di battaglia!
Lucrezia Stefanini approda al tabellone principale di Wimbledon 2023 dopo aver battuto nell’ultimo turno delle qualificazioni la tennista di Cina Taipei Hsieh Su-Wei con il punteggio di 6-2 6-7 (3) 7-6 [11-9] dopo tre ore e sette minuti di battaglia sportiva, nel corso della quale annulla un match point all’avversaria.
Nel primo set Stefanini parte forte e vola rapidamente sul 3-0 con il break ai vantaggi nel secondo gioco. Hsieh evita lo 0-4 e poi nel quinto game trova addirittura il controbreak. L’azzurra è brava a non disunirsi ed infila altri tre game, operando altri due break, per il 6-2 in 35 minuti.
La sfida si trasforma in battaglia a partire dalla seconda partita, quando Hsieh si porta sul 2-0, ma poi si fa riprendere dall’azzurra sul 2-2. Altro scambio di break tra quinto e sesto gioco, poi la taiwanese non sfrutta palle break sia nel settimo che nel nono gioco. Si arriva sul 5-5, poi un nuovo scambio di break porta al tie break, dominato dall’asiatica, la quale dal 2-2 vola sul 5-2 per poi chiudere sul 7-3 dopo 64 minuti.
Fioccano i break nella frazione decisiva: le due tenniste faticano a tenere il servizio e gli strappi sono ben otto su dieci giochi. Si arriva così in parità sul 5-5, poi l’asiatica tiene la battuta ed arriva a match point sul 30-40 in risposta nel dodicesimo game. Stefanini infila tre punti e regala il super tie-break (a 10 punti). Hsieh parte forte e scappa sul 5-2, poi Stefanini ricuce lo strappo con quattro punti di fila dal 3-6 al 7-6. L’asiatica impatta, ma l’azzurra allunga ancora procurandosi due match point sul 9-7. La taiwanese rientra sul 9-9, ma lo strappo decisivo è di Stefanini, che chiude per 11-9 dopo 88 minuti di battaglia.
Le statistiche indicano come l’azzurra vinca 129 punti contro i 118 dell’avversaria, mettendo a segno 34 vincenti e concedendo 36 gratuiti, contro il saldo di 35-49 dell’avversaria. Stefanini sfrutta 10 delle 19 palle break a disposizione, mentre Hsieh ne converte 8 delle 18 avute. A fare la differenza è la resa con la seconda: 53% per l’italiana, 39% per la taiwanese.
Foto: LaPresse