Wimbledon 2023, Lucrezia Stefanini prosegue l’avventura nelle qualificazioni. Nuria Brancaccio si ferma
Una vittoria e una sconfitta per l’Italia al femminile presente nelle qualificazioni di Wimbledon. Sui prati diRoehampton, a Londra, Lucrezia Stefanini e Nuria Brancaccio sono state impegnate nel loro primo incontro e l’esito è stato positivo per la prima e negativo per la seconda.
La 25enne di Carmignano, n.110 del mondo e 18ª testa di serie del tabellone delle qualificazioni, ha sconfitto piuttosto nettamente con il punteggio di 6-1 6-2, in appena 58 minuti di partita, la brasiliana Carolina Alves (n.225 WTA). La 27enne nativa di Campinas si è rivelata una rivale non all’altezza per poter creare problemi a Stefanini, più quadrata su questa superficie.
Al secondo turno la tennista toscana dovrà giocare contro l’australiana Priscilla Hon, n.179 del ranking. La tennista originaria di Brisbane è uscita vittoriosa nell’unico precedente con la nostra portacolori, risalente al primo turno del WTA125 di Firenze, sulla terra rossa, a metà maggio con lo score di 6-4 6-2.
Niente da fare, invece, per Brancaccio (n.177 WTA), battuta per 6-2 6-2, in 1 ora e 6 minuti di partita, dalla canadese Katherine Sebov (n.157 del ranking). La nordamericana ha fatto vedere maggior continuità di rendimento nel corso della partita, dando seguito a quanto si era già visto nell’unico precedente disputato con Nuria, ovvero nel primo turno del torneo di Monastir dello scorso anno.
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