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Andy Diaz salta da italiano in Diamond League! Novità a Monaco, ma azzurro solo da 2024: la situazione

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Andy Diaz tornerà in gara il prossimo 21 luglio a Monaco, in occasione della tappa della Diamond League che animerà il Principato. Il triplista, reduce dalla vittoria di Firenze nel massimo circuito internazionale itinerante, si presenterà al Meeting Herculis forte del record italiano siglato in occasione del trionfo al Golden Gala (17.75 metri, con cui ha superato il suo allenatore Fabrizio Donato). Il detentore del diamante sarà chiamato al roboante duello con il fuoriclasse portoghese Pedro Pichardo, ovvero il Campione Olimpico, del Mondo e d’Europa.

Si preannuncia un testa a testa davvero palpitante, ma dalla startlist dell’evento emerge una novità importante. Accanto al nome di Andy Diaz, infatti, figura la bandiera italiana e non più la bandiera cubana, che lo aveva accompagnato nelle occasioni di Doha (17.80 ventoso e terzo posto nell’evento di apertura della Diamond League) e Firenze. Il tricolore campeggia vicino al 27enne, ma ricordiamo quello che recita la nota specifica sul suo profilo di World Athletics (la Federazione Internazionale): “Eleggibile per rappresentare l’Italia in competizioni per Nazionali a partire dal 3 agosto 2024“.

Fino a quella data, infatti, il primatista italiano (il record è ufficialmente ratificato dalla Fidal) non potrà difendere i colori del Bel Paese. Non lo potremo vedere ai Mondiali 2023 a Budapest e agli Europei 2024 a Roma. Bisognerà dunque aspettare un altro anno, per fare in modo che si concluda il periodo di tre anni dall’ultimo evento a cui ha preso parte con Cuba (le Olimpiadi di Tokyo 2020, anche se in quell’occasione era soltanto convocato e non scese effettivamente in pedana). Il via libera arriverà giusto alla vigilia delle Olimpiadi di Parigi 2024 (le qualifiche del salto triplo sono previste il 7 agosto), a meno che la situazioni non muti nelle prossime settimane. Ricordiamo che Andy Diaz è ufficialmente cittadino italiano dal 23 febbraio 2023.

Foto: Lapresse

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