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Atletica, Duplantis sconfitto! Kipyegon record del Mondo, Iapichino vince, Sibilio ko. Sfilza di world lead
Il Meeting Herculis di Monaco, nona tappa della Diamond League di atletica leggera, non ha deluso le aspettative e ha regalato una serata davvero emozionante. Fa notizia la sconfitta di Armand Duplantis nel salto con l’asta, ma la copertina è per Faith Kipyegon che ha firmato il record del mondo sul miglio. Serie di world lead, tra cui quelle di Karsten Warholm sui 400 ostacoli e di Nia Ali sui 100 ostacoli.
L’Italia festeggia la splendida vittoria di Larissa Iapichino nel salto in lungo, ma purtroppo arriva anche l’infortunio di Alessandro Sibilio sul giro di pista con barriere. Yeman Crippa si è ritirato sui 5000 metri, Elena Carraro ha fatto il proprio debutto nel massimo circuito internazionale itinerante. Di seguito tutti i risultati della serata nel Principato.
RISULTATI DIAMOND LEAGUE A MONACO
MIGLIO (FEMMINILE) – Faith Kipyegon è entrata nella leggenda dell’atletica siglando il terzo record mondiale nel giro di un mese e mezzo: dopo 1500 e 5000 metri, la kenyana divampa anche sul miglio in 4:07.64, abbassando di quasi cinque secondi il vecchio primato dell’olandese Sifan Hassan vecchio di quattro anni. Alle sue spalle l’irlandese Ciara Mageean (4:14.58) e l’etiope Freweyni Hailu (4:14.79).
SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – Larissa Iapichino ha vinto con un superbo balzo da 6.95 metri piazzato all’ultimo assalto. L’azzurra ha conquistato la terza vittoria stagionale in Diamond League. Clicca qui per la cronaca della gara.
400 OSTACOLI (MASCHILE) – Alessandro Sibilio si è infortunato: dolore nei pressi della quarta barriera, il campano ha dichiarato di avere sentito lo stesso dolore dell’anno scorso e teme che la stagione sia finita. Vittoria scontata del norvegese Karsten Warholm in 46.51, miglior prestazione mondiale stagionale. Clicca qui per la cronaca della gara.
100 METRI (MASCHILE) – Spalla a spalla rovente tra il kenyano Ferdinand Omanyala e il botswano Letsile Tebogo: 9.92 a 9.93 in favore del veterano africano nei confronti del Campione del Mondo Under 20. Prestazioni buone in un’annata che per il momento stenta a decollare (il mondiale stagionale appartiene al britannico Zharnel Hughes con 9.83). Terzo posto per il giamaicano Ackeem Blake (10.00).
SALTO CON L’ASTA (MASCHILE) – Dalla pedana arriva una delle notizie più clamorose della serata: Armand Duplantis ha perso! Il Campione Olimpico, del Mondo, d’Europa e primatista mondiale ha commesso due errori a 5.92 metri, poi ha conservato un’ultima prova a 6.02 ma l’ha fallita e ha così chiuso al quarto posto (5.72). Il fuoriclasse svedese aveva perso soltanto una gara nella passata stagione (sempre in Diamond League). Lo statunitense Christopher Nilsen ne ha approfittato e si è imposto superando 5.92 metri al primo tentativo, secondo posto per il filippino Ernest Obiena (5.82), terzo l’australiano Kurtis Marschall (5.82).
100 OSTACOLI – Roboante duello tra le statunitensi Nia Ali e Kendra Harrison, risolto per un solo centesimo (12.30 contro 12.31). Miglior prestazione mondiale stagionale e record del meeting. Terzo posto per l’altra americana Alaysha Johnson (12.39), ottava la nostra Elena Carraro (13.28).
800 METRI (MASCHILE) – Il kenyano Wyclife Kinyamal firma la miglior prestazione mondiale stagionale, imponendosi con il crono di 1:43.22 davanti all’algerino Slimane Moula (1:43.40) e al canadese Marco Arop (1:43.51).
SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – L’australiana Nicola Olyslagers ha trionfato superando 1.99 metri al terzo tentativo, dopo essersi salvata in extremis a 1.96. L’oceanica ha fatto scacco matto nei confronti delle ucraine Iryna Gerashchenko (1.96 alla prima) e Yaroslava Mahuchikh (1.96 alla seconda).
SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Il burkinabé Hugues Zango si conferma un talento di livello assoluto e vince la gara grazie a un ultimo balzo vertiginoso da 17.70 metri, con cui opera il sorpasso in extremis nei confronti del giamaicano Jaydon Hibbert (17.66). Terzo posto per l’algerino Yasser Triki (17.32).
200 METRI (FEMMINILE) – Assolo della giamaicana Shericka Jackson (21.86), che liquida Julien Alfred da Saint Lucia (22.08) e la britannica Dina Asher-Smith (22.23).
5000 METRI (MASCHILE) – Gara dall’ottimo contenuto tecnico, conclusa con una tripletta di marca etiope: Hagos Gebrhiwet si è imposto in 12:42.18 davanti a Berihu Aregawi (12:42.58) e Telahun Bekele (12:42.70). Lo spagnolo Mohamed Katir ha firmato il nuovo record europeo (12:45.01). Il nostro Yeman Crippa si è staccato fin dalle prime battute e poi si è ritirato, dichiarando comunque di essere fiducioso in vista dei Mondiali.
400 METRI (FEMMINILE) – La polacca Natalia Kaczmarek ha vinto in 49.63, riuscendo a battere la statunitense Shamier Little (49.68) e l’olandese Lieke Klaver (49.99).
3000 SIEPI (MASCHILE) – Dominio totale del kenyano Simon Koech, che trionfa in 8:04.19 davanti al connazionale Abraham Kibiwot (8:09.54) e all’etiope Abrham Sime (8:10.56).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (MASCHILE) – Il ceco Jakub Vadlejch ha trionfato con una staffilata da 85.95 metri, regolando il tedesco Julian Weber (84.23) e il trinidegno Keshorn Walcott (81.31).
Foto: Lapresse