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Atletica, Greta Donato vince il salto triplo under 20! La figlia di Fabrizio trionfa nella specialità del papà
Greta Donato si è meritata la copertina dei Campionati Italiani Juniores di atletica leggera, conquistando il titolo di salto triplo con un eccellente balzo da 13.13 metri (2,0 m/s di vento a favore) e migliorando il proprio personale di ben 65 centimetri. La 17enne è la figlia di Fabrizio Donato e di Patrizia Spuri: lui icona indissolubile del salto triplo tricolore, bronzo olimpico a Londra 2012 e fino a un mesetto fa primatista italiano prima di essere superato dal suo allievo Andy Diaz; lei è l’ex primatista nazionale dei 400 metri. L’azzurra si sta dedicando a questa specialità soltanto da pochi mesi, dopo aver iniziato con il lungo, e attualmente si sta allenando a Castelporziano nel gruppo delle Fiamme Gialle, sotto gli occhi del papà.
Qualche grandissimo appassionato potrebbe ricordarla sulle spalle di Fabrizio in occasione del giro d’onore ai trionfali Europei Indoor del 2009 a Torino. L’azzurra ha piazzato la misura valida al quarto tentativo ai Tricolori Under 20, precedendo così Mifri Veso (12.87) e Claudia Tessitore (12.73 ventoso). Greta, nata il 1° novembre 2005, ha espresso la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “Non me l’aspettavo di migliorare così tanto e sono felicissima, non ho parole. Sapevo di poter fare meglio rispetto alla stagione indoor e anche alla prima parte quella all’aperto, ma non fino a questo punto. Un’emozione unica, non avevo mai indossato questa maglia tricolore e sicuramente vorrò conquistarla di nuovo anche in futuro“.
Suo papà Fabrizio ha aggiunto: “Ho una triplista in casa? Non so, ma dobbiamo parlare con la mamma Patrizia perché spinge ancora per i 400 metri… A parte gli scherzi, Greta sta facendo un percorso di crescita iniziato ormai tanti anni fa, rispettando i suoi tempi. Da tecnico credo molto nel lavoro e nella tutela del talento, comincia oggi la sua carriera e vediamo cosa farà da grande. Forse è questo il titolo più emozionante della famiglia Donato. Un’emozione particolare, diversa, che non ho mai provato. E per provare qualcosa di diverso vuol dire che oggi Greta ha fatto qualcosa di veramente straordinario“.
Foto: Grana/FIDAL