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Atletica, Iapichino per il tris in Diamond League. Sibilio per scacciare fantasmi, c’è Crippa, Diaz assente per fastidi

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Larissa Iapichino

La Diamond League tornerà sotto i riflettori venerdì 21 luglio, quando il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera sbarcherà a Montecarlo. Il tradizionale Meeting Hercuilis allo Stadio Louis II del Principato si preannuncia altamente spettacolare e l’Italia vuole essere grande protagonista con alcune delle sue stelle più luminose: Larissa Iapichino, Alessandro Sibilio, Yeman Crippa e la debuttante Elena Carraro.

Larissa Iapichino si presenterà in pedana per inseguire la terza vittoria stagionale in Diamond League. La saltatrice in lungo, che domenica scorsa ha conquistato la medaglia d’oro agli Europei Under 23 con un roboante 6.93 metri, sogna la tripletta dopo i sigilli di Firenze e Stoccolma. La fresca 21enne non dovrà fare i conti con la tedesca Malaika Mihambo: è confermato che la Campionessa Olimpica ha rimediato un infortunio muscolare e non potrà essere della partita nemmeno ai Mondiali. L’azzurra incrocerà la serba Ivana Vuleta (Campionessa del Mondo indoor), la britannica Jazmin Saywers (Campionessa d’Europa al coperto), la nigeriana Ese Brume (argento iridato e bronzo olimpico), la giamaicana Ackelia Smith (7.08 in stagione) e la statunitense Tara Davis (7.07 quest’anno). La figlia di Fiona May dovrà stare molto attenta anche alla venezuelana Yulimar Rojas: la dominatrice assoluta del salto triplo, autrice di 15.18 domenica scorsa a Chorzow, ha deciso per l’occasione di cambiare specialità.

Alessandro Sibilio torna in Diamond League dopo la traumatrica esperienza di Stoccolma, quando l’invasione di pista da parte di alcuni manifestanti nei pressi del traguardo lo costrinse a rallentare e a rinunciare a un prezioso secondo posto. L’azzurro vuole essere protagonista sui 400 ostacoli e proverà a migliorare lo stagionale di 48.14 al cospetto di due mostri sacri della specialità: il primatista mondiale Karsten Warholm e il campione del mondo Alison Dos Santos, senza dimenticarsi dello statunitense CJ Allen e dei francesi Wilfried Happio e Ludvy Vaillant.

Yeman Crippa si cimenterà sui 5000 metri. Il primatista italiano, reduce dal terzo posto agli Europei a squadre, deve cercare la giusta forma in vista dei Mondiali. La gara sarà stellare con l’etiope Berihu Aregawi capace di un sensazionale 12:40.45 per vincere a Losanna, l’ugandese bronzo olimpico e mondiale dei 10.000 Jacob Kiplimo, il keniano argento iridato Jacob Krop, il trionfatore del Golden Gala Mohamed Katir. Elena Carraro, reduce dal bronzo sui 100 ostacoli agli Europei Under 23, debutterà nel massimo circuito e l’esordio sarà di fuoco visto che saranno al via l’ex primatista del mondo Kendra Harrison (Usa), l’oro mondiale di Doha Nia Ali (Usa), le altre americane Alaysha Johnson e Tia Jones, la giovane fuoriclasse polacca Pia Skrzyszowska e la francese Laeticia Bapte.

Era atteso anche Andy Diaz, ma il triplista è alle prese con un fastidio a una caviglia e tornerà ai Campionati Italiani di settimana prossima. Sarebbe stata la sua prima uscita con accanto la bandiera tricolore nella startlist, visto che nei precedenti appuntamenti figurava quella cubana. Per quanto riguarda le altre gare bisognerà aspettarsi il solito Armand Duplantis nel salto con l’asta, la giamaicana Shericka Jackson sui 200 metri, la sfida tra il sudafricano Akani Simbine e il keniano Ferdinand Omanyala sui 100 metri, l’ucraina Yaroslava Mahuchikh nel salto in alto, Sydney McLaughlin sui 400 ostacoli e la keniana Faith Kipyegon, che potrebbe cercare il record del mondo sul miglio.

Foto: FIDAL/Colombo

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