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Atletica, Italia ambiziosa agli Europei Under 23: Iapichino, Kaddari, Simonelli pronti a sbancare
L’Italia ha tutte le carte in regola per essere grande protagonista agli Europei Under 23 di atletica leggera, che andranno in scena a Espoo (Finlandia) dal 12 al 16 luglio. La pattuglia azzurrra presenta nomi davvero di lusso a partire da Larissa Iapichino, che in questa stagione si è scatenata nel salto in lungo: argento agli Europei Indoor con il nuovo record italiano (6.97 metri) e due vittorie in Diamond League tra Firenze e Stoccolma. La toscana incrocerà avversarie di lusso come la tedesca Mikaelle Assani (capace di volare a 6.91 a fine maggio) e le spagnole Tessy Ebosele e Maria Vicente, oltre alle svedesi i Maja Askag (già oro mondiale ed europeo U20 nel lungo e nel triplo) e Tilde Johansson.
Dalia Kaddari sogna di ripetere il trionfo ottenuto due anni fa sui 200 metri a Tallinn, quando con un superbo 22.64 riuscì a battere l’intera concorrenza. Questa volta la sarda dovrà vedersela con l’ungherese Boglarka Takacs, la greca Polyniki Emmanouilidou, la francese Gemima Joseph. Al maschile, occhio a Marco Ricci, novità della staffetta 4×100 della Nazionale maggiore: il suo 20.55 gli consegna chance non secondarie e l’occasione di misurarsi con il campione del mondo U20 Blessing Afrifah (Israele). Sui 100 metri si spera in Erik Marek, forte di un 10.28 in stagione. Lorenzo Benati vanta il terzo accredito dell’anno in virtù del 45.53 agli Europei a squadre e sui 400 metri è uno dei più attesi, ma fanno paura il norvegese Havard Ingvaldsen (che ha strappato a Warholm il record nazionale con 44.86) e l’ungherese Attila Molnar (44.98).
Grande attesa per la sfida sui 110 ostacoli tra Lorenzo Simonelli e il francese Sasha Zoya (in stagione 13.40 contro 13.51). Si nutrono grandi ambizioni anche con le staffette e nelle 20 km di marcia (Andrea Cosi e Alexandrina Mihai soprattutto), ma anche nei lanci guidati da Rachele Mori (Campionessa del Mondo Under 20 nel lancio del martello, attesa dalla finlandese Silja Kosonen) e da Riccardo Ferrara nel getto del peso (unico oltre i 20 metri in carriera insieme allo spagnolo Miguel Gomez).
Foto: Grana/FIDAL