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Atletica, Larissa Iapichino: “Vittoria della Coppa Europa un’emozione fortissima per tutti”

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Protagonista di una splendida prima parte di stagione outdoor, Larissa Iapichino è diventata ormai una delle grandi stelle dell’atletica leggera italiana e potrà giocarsi una medaglia nel salto in lungo già ai prossimi Campionati Mondiali 2023 di Budapest. La ventenne fiorentina, argento europeo indoor in carica, ha infatti vinto entrambe le tappe disputate della Diamond League, imponendosi prima al Golden Gala di Firenze e poi (domenica scorsa) a Stoccolma contro quasi tutte le big globali della specialità.

Sono molto stanca, è stato veramente difficile essere sul pezzo in una giornata così difficile. E’ stata tosta, però sono ancora incredula perché fino all’anno scorso guardavo quelle tappe in televisione, tifando per le mie colleghe da casa, adesso mi ritrovo con due vittorie, fa strano, ma è una cosa che ti inorgoglisce tantissimo“, dichiara l’azzurra a margine della consegna del premio Fair Play Menarini.

Con il passare del tempo, con le esperienze positive e negative, si cresce e anche moltissimo. Quello scorso è stato un anno no ma è stato anche un anno di esperienza che mi ha fatto capire tante cose. Sono sicura che ci saranno altri periodi un po’ più negativi rispetto ad altri, ma adesso sto vivendo un periodo bellissimo e sono consapevole di avere tutte le armi giuste per potermi rialzare e cercare di fare del mio meglio“, aggiunge la figlia di Fiona May.

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Sulla programmazione delle prossime settimane: “La prossima settimana volerò in Finlandia per gli Europei Under 23, ritornerò fra i miei pari, fra i ragazzi della mia categoria, per poter affrontare quello che probabilmente sarà il mio ultimo campionato giovanile, poi andrò a Monaco per un’altra tappa della Diamond League. Affronterò le prossime gare e il Mondiale come sempre, con grande positività, cercando di arrivare nella forma migliore, nelle condizioni per potermela giocare. Il salto in lungo in questo momento è una specialità molto competitiva, mi piace chiamarla un po’ un ‘bagno di sangue’, bisognerà farsi trovare pronti, saltare il più possibile e sfruttare le condizioni e gli stimoli che un grande campionato può dare“.

Sull’ottimo momento dell’atletica italiana, anche grazie alla spinta dei giovani: “È sicuramente un grandissimo orgoglio, sono contenta che sia una Nazionale giovane, un po’ come un simbolo di rinascita. E’ bellissimo e la vittoria della Coppa Europa è stata un’emozione fortissima per tutti, spero si possano ripetere presto soddisfazioni di quel calibro lì“.

Foto: Grana/FIDAL

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