Senza categoria
Atletica, l’Italia vola ai Mondiali con la 4×100: 4° tempo dell’anno! La classifica e gli scenari, ultimi posti in bilico
L’Italia si è qualificata con la 4×100 maschile ai Mondiali 2023 di atletica leggera. Dopo le tante paure degli ultimi mesi, la nostra Nazionale è riuscita a staccare il biglietto per la rassegna iridata grazie al 38.04 corso venerdì 21 luglio a Grosseto. Roberto Rigali, Filippo Tortu, Lorenzo Patta e Samuele Ceccarelli hanno interpretato al meglio la gara andata in scena nella località toscana, migliorando il 38.38 di inizio stagione e tagliando così la testa al toro.
La finestra di qualificazione si chiuderà il prossimo 30 luglio, ma nei fatti gli azzurri sono sicuri di avere in tasca un tagliando per Budapest visto che occupano il terzo posto nella classifica dei tempi realizzati nell’ultimo anno dalle formazioni che non si erano ancora ancora qualificate ai Mondiali (i primi otto biglietti erano state destinate alle finaliste di Eugene 2022). Meglio dell’Italia hanno fatto soltanto la Germania (37.97 il 19 agosto 2022 agli Europei) e il Giappone (37.80 oggi pomeriggio a Londra).
Nel corso del 2023, invece, la 4×100 tricolore vanta il quarto crono alle spalle di Canada (37.80), Giappone (37.80) e Gran Bretagna (38.00), senza considerare due staffette universitarie (ovvero il 37.90 della LSU e il 37.93 della Florida). In questa situazione si andrà ai Mondiali, dove l’Italia spera di ottenere un risultato di lusso. Non bisogna dimenticarsi che ci si presenterà da Campioni Olimpici, con la speranza di ritrovare il miglior Marcell Jacobs e che Filippo Tortu recuperi dall’infortunio patito a Grosseto.
Ai Mondiali 2023 sono dunque qualificate le finaliste della rassegna iridata andata in scena dodici mesi fa ovvero Canada, USA, Gran Bretagna, Giamaica, Ghana, Sudafrica, Brasile, Francia (chiaramente tante hanno gareggiato col contagocce in questa annata agonistica visto che avevano il pass già in tasca). Le altre otto qualificate al momento, in base ai tempi realizzati durante la finestra 30 luglio 2022-30 luglio 2023, sarebbero Giappone (37.80), Germania (37.97), Italia (38.04), Polonia (38.15), Olanda (38.25), Kenya (38.26), Trinidad & Tobago (38.30) e Svizzera (38.26). Le ultime tre compagini citate devono però incrociare le dita perché Australia (38.50), Nigeria (38.56) e Turchia (38.74) potrebbero avere qualche cartuccia a disposizione negli ultimi sette giorni.
Foto: Grana/FIDAL