Atletica
Atletica, tris azzurro in Diamond League: Battocletti, Bruni e Fabbri a Londra. Spiccano Lyles e Barshim
La Diamond League non conosce pause e ad appena due giorni di distanza dalla splendida serata di Montecarlo torna prontamente in scena. La decima tappa del massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera avrà luogo domenica 23 luglio a Londra (Gran Bretagna), dove si consumerà l’ultimo appuntamento prima dei Mondiali.
Nadia Battocletti si rituffa sui 5000 metri dopo aver vinto gli Europei a squadre e insegue il primo sub 15 minuti della stagione in una gara ricca di stelle tra cui l’olandese Sifan Hassan e la kenyana Beatrice Chebet. Roberta Bruni sarà impegnata nel salto con l’asta dopo l’uscita sottotono di Lucerna. La romana (4.61 in stagione) sarà impegnata nel consueto contesto di lusso dove spiccano le statunitensi Katie Moon e Sandi Morris, la slovena Tina Sutej, la greca Aikaterini Stefanidi, la finlandese Wilma Muro. Leonardo Fabbri sarà coinvolto in due gare nel giro di 24 ore: dopo il Meeting di Trieste di sabato, l’azzurro sarà uno dei big del getto del peso, dove saranno chiamati a troneggiare gli statunitensi Ryan Crouser e Joe Kovacs. L’azzurro, trionfatore a Firene, incrocerà anche il neozelandese Tom Walsh, il croato Filip Mihaljevic e gli altri americani Josh Awotunde e Payton Otterdahl.
Noah Lyles è pronto a illuminare i 200 metri: il Campione del Mondo ha già tuonato un superbo 19.67 in stagione e vuole lanciare la volata verso i Mondiali, ma attenzione al botswano Lestile Tebogo e al dominicano Alexander Ogando. I 100 metri femminili saranno una delle gare di riferimento con l’imperdibile confronto tra la statunitense Sha’Carri Richardson, la giamaicana Shericka Jackson, l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou e la britannica Dina Asher-Smith.
Salto in lungo femminile senza Larissa Iapichino, reduce dalle vittorie di Firenze, Stoccolma e Montecarlo. Turno di riposo per la toscana, che assisterà da casa alla potenziale sfida tra la serba Ivana Vuleta, la britannica Jazmin Sawyers, la statunitense Tara Davis-Woodhall. Salto in alto senza Gianmarco Tamberi dopo l’epocale duello di settimana scorsa con Mutaz Essa Barshim a Chorzow, ma il qatarino sarà invece della partita insieme al tedesco Tobias Potye, all’ucraino Andrii Protsenko, allo statunitense JuVaughn Harrison e al neozelandese Hamish Kerr.
Da non perdere l’olandese Femke Bol sui 400 ostacoli. Sugli 800 metri è molto attesa la britannica Keely Hodgkinson. Da non perdere i 400 metri, dove Wayde van Niekerk sembra essere sulla strada del recupero. La kenyana Beatrice Chepkoech è pronta a illuminare i 3000 siepi, mentre lo statunitense Grant Holloway sarà la stella dei 110 ostacoli (1.98 in stagione).
Foto: Grana/FIDAL