Basket
Basket, Banchero spiega la scelta: “Gli USA il mio sogno, avevo il poster in camera. Italia? Senza la pandemia…”
Sono passati alcuni giorni dall’ufficialità, ma ovviamente ai tifosi italiani non va ancora giù la scelta di Paolo Banchero: il Rookie of the Year NBA ha deciso infatti di abbandonare la maglia azzurra per vestire quella degli Stati Uniti ai Mondiali di basket.
Il giocatore degli Orlando Magic ha rilasciato un’intervista ad Associated Press parlando ancora delle sue motivazioni: “La foto della squadra degli USA era appesa nel mio seminterrato, e la mia stanza era lì. La vedevo ogni singolo giorno, giocare per Team USA era uno dei miei più grandi sogni fin da quando ero piccolo”.
Parlando della possibilità azzurra: “Quando avevo 17 anni la Federazione Italiana si è fatta avanti, era un periodo in cui pensavo di non poter rinunciare a questa occasione per le origini italiane di mio padre. Non sapevo molto delle mie radici italiane. Era un’occasione per avvicinarmici e conoscere di più dell’Italia, cosa che ho fatto da quel momento in poi. Ma il Covid mi ha portato via quell’occasione, e spesso penso cosa sarebbe successo senza la pandemia. Ma non potei giocare con l’Italia in quel momento, sono poi andato a Duke, sono stato scelto come prima chiamata assoluta al Draft e, potete immaginare, le circostanze sono cambiate”.
In ogni caso non manca l’amore per il Bel Paese: “Avete presente quando vai in un posto e senti le farfalle nello stomaco per le emozioni che ti suscita? Per me è stato così, non esagero. Sono davvero fiero di essere finalmente stato in Italia”.
Foto: Lapresse