Calcio

Calcio femminile, Mondiali 2023: dal girone B passano agli ottavi Australia e Nigeria

Pubblicato

il

È calato il sipario sul gruppo B dei Mondiali 2023 di calcio femminile che si stanno svolgendo in Australia e Nuova Zelanda. Tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio italiani si sono disputate le partite Australia-Canada e Irlanda-Nigeria, entrambe fondamentali per decretare la classifica finale del gruppo e per definire dunque le due squadre che giocheranno negli ottavi di finale. Andiamo a vedere tutto quello che è successo.

Al Melbourne Rectangular Stadium di Melbourne l’Australia ha sconfitto, davanti al pubblico amico, il Canada per 4-0 e ha conquistato il pass per gli ottavi di finale, passando come prima del girone B. Le ragazze di Gustavsson hanno iniziato la partita odierna con grande grinta e hanno chiuso il primo tempo sul 2-0 grazie alla doppietta di Hayley Raso (9′, 39′). Al rientro dagli spogliatoi la squadra nordamericana ha provato a reagire per riportarsi in partita, ma a segnare sono state ancora le australiane, prima con Mary Fowler al 58′ e successivamente con il goal su rigore di Stephanie Catley al 90+3′.

Se da una parte il rotondo 4-0 ha fatto gioire l’Australia, dall’altra parte ha fatto piangere il Canada. Dopo questa sconfitta, le ragazze di Priestman sono state infatti eliminate. A chiudere davanti a loro in classifica è stata la Nigeria, brava oggi a gestire fino alla fine lo 0-0 contro l’Irlanda. Grazie a questo pareggio, la squadra di Waldrum ha terminato il girone B al secondo posto con cinque punti (ovvero uno in meno dell’Australia e uno in più del Canada) e si è dunque qualificata per gli ottavi di finale. 

Ora si attendono gli accoppiamenti del primo turno della fase a eliminazione diretta per Australia e Nigeria (si sapranno domani): la compagine oceanica sfiderà la seconda classificata del gruppo D (una tra Inghilterra, Danimarca, Cina e Haiti), mentre la squadra africana affronterà la prima dello stesso girone (una tra Inghilterra, Danimarca e Cina).

Foto: LaPresse

Exit mobile version