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Canoa velocità, Europei U23/Juniores 2023: solo un successo nella paracanoa, quarto posto assoluto nel medagliere

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Tante finali per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores a Montemor-o-Velho, ma arriva solo un successo nella paracanoa per la spedizione azzurra. Tante le medaglie di oggi, con l’Italia che può dunque vantare il quarto posto assoluto nel medagliere alle spalle di Ungheria, Spagna e Germania.

U23

Argento per il K4 500 di Sara Daldoss, Lucrezia Zironi, Irene Bellan e Sara Vesentini, le quattro azzurre se la giocano con l’Ungheria che però resiste al ritorno dell’imbarcazione tricolore. Stesso metallo anche per Francesco Lanciotti e Giovanni Penato nel K2 500, troppo forti gli ungheresi Bence Fodor e Gergely Balogh che rifilano un secondo agli azzurri nei secondi 250 metri riprendendo la Norvegia. Forse complice anche la stanchezza, non replicano nel K4 con Achille Spadacini e Giovanni Penato, rimanendo ai piedi del podio in 1.26.895

Ai piedi del podio Olympia Della Giustina nel C1 500, il suo 2.16.320 non è abbastanza per giocarsi l’oro di Reka Opavszky, mentre la moldava Maria Olarasu le scippa il terzo posto per quasi otto decimi. Per lei arriva anche un quinto ed un settimo posto con Elena Voltan sui 500 e 200 metri ed un sesto posto nella finale sui 200 metri. Sara Daldoss e Lucrezia Zironi non replicano la magia del K4 nella imbarcazione a due, quinte in 1.52.488 venendo sconfitte al fotofinish da Germania e Danimarca nella lotta al terzo posto, Dawid Szela è invece quinto nel C1 2023. Flavio Surio non conquista invece il bronzo per soli 27 millesimi nel K1 200, battuto dal norvegese Gunnar Eide.

JUNIORES

Sara Del Gratta fa il pieno di podi: assieme a Giulia Bentivoglio, Sofia Zucca e Sofia Beretta viene beffata dall’Ungheria nel K4 500 per il secondo posto, mentre becca l’argento nella stessa distanza sul K1, con il crono di 1.58.637, imprendibile la tedesca Caroline Heuser. Con Giulia Bentivoglio c’è anche il K2 500, e arriva anche il terzo posto in 1.49.117, con le ungheresi Aliz Gombas ed Hanna Peto praticamente imbattibili. Forse anche stanca, è poi solo settima nel K1 200 metri. Argento anche per Irene Bellan nel K1 200, battuta all’ultimo colpo di remo dalla tedesca Chelsea Rouissiekan (84 millesimi).

Terzo posto per Feedrico Zanutta e Fabiano Palliola nel K2 500, tenendo il bronzo al sicuro resistendo all’assalto degli ucraini Andrii Penzai e Pavlo Tarasiuk, e replicano lo stesso piazzamento nel K4 500 con Davide Hengl (ottavo sia nel K1 500 che nel 200) e Marco Caretti, a nemmeno un secondo dalla Repubblica Ceca vincitrice. Squalificati invece Samuele Veglianti e Kristian Szela nel C2 500. Marco Tontodonati è invece ai piedi del podio nel C1 200, con l’ungherese Krisztian Szarka che lo beffa di quattro decimi

PARACANOA

Il successo arriva da Federico Mancarella, che si riconferma campione continentale battendo l’ucraino Mykola Syniuk e l’austriaco Markus Swoboda in 42.441 nel KL2 200. Ed è l’unico di giornata per l’Italia.

Kwadzo Klokpah è quarto nel KL3 200: dopo aver ottenuto il pass grazie al miglior tempo in semifinale, cede per soli due decimi all’israeliano Ron Halevi nella lotta al bronzo, nella gara vinta dallo spagnolo Juan Valle. Terza Eleonora De Paolis nel KL1 200 nella gara vinta dall’ucraina Maryna Mazhula, mentre Amanda Embriaco rimane senza medaglia per quattro decimi nel KL3 200. 

Foto: Federcanoa

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