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Come hanno giocato le squadre di Serie A nelle prime amichevoli? Top e flop, le prime indicazioni

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Rudi Garcia

La serie A si avvicina, e le venti squadre si preparano per arrivare pronte al prossimo campionato. Vediamo un po’ insieme, con una breve carrellata, come sono messe le squadre italiane in questo calcio estivo.

Il Napoli non ha finora incantato, soprattutto in virtù del pareggio con la Spal per 1-1 poi cancellato con il successo di ieri sull’Hatayaspor. C’è da dire che la squadra azzurra è comunque una squadra propositiva, che non ha lasciato aria ai suoi avversari, e anche lo scorso anno arrivò qualche pareggio di troppo in estate. Unico neo, qualche problema muscolare di troppo: già tre gli infortuni tra Mario Rui, Lobotka ed Elmas.

Il Milan si è mosso molto sul mercato dopo la cessione di Tonali, ma per ora i risultati fanno fatica ad arrivare. Due partite d’orgoglio con Real Madrid e Juventus (con uno Weah che sulla fascia sembra già essersi ambientato e un Chiesa pimpante), con buonissime cose da Pulisic e Reijnders, ma due sconfitte. Ma è pur sempre calcio d’agosto.

L’Inter, ancora alla ricerca di un portiere dopo l’addio di Onana, è parso un po’ imballato nella partita contro l’Al Nassr. Si sono subito viste le qualità in inserimento di Davide Frattesi, autore del gol del pari, così come il piede morbido di Cuadrado a destra, che si candida a far sudare freddo Dumfries.

Sorride l’Atalanta, che dopo le prime partite di riscaldamento ha messo in mostra un buon ritmo con il Bournemouth ieri sera. Un successo per 3-1 con Teun Koopmeiners ancora in mostra, ma non c’era Rasmus Hojlund: il danese ormai è vicinissimo alla cessione al Manchester United. Con Zapata e Muriel avanti con l’età, bisognerà trovare il nuovo 9.

Chi deve guardarsi un po’ all’interno è la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Nella prima amichevole di rango è arrivato un pesantissimo 5-0 in casa della Stella Rossa di Belgrado. Partita davvero troppo brutta per essere reale, per una squadra che deve rimettersi in piedi per la partecipazione alla Conference League. Occhio anche alla Roma, fermata sul pari dal Braga al primo vero test di livello: giudizi rimandati al 6 agosto dopo il match con il Tolosa.

Un po’ di alti e bassi nelle zone di media-bassa classifica. Se il 22 luglio il Genoa si è ritrovata a fare i conti con un pesante ko con il Venezia, la settimana successiva si è preso lo scalpo importante del Monaco, guardando da vicino anche il debutto di Mateo Retegui. Maretta a Sassuolo, almeno fino a qualche settimana fa, dopo il ko con lo Spezia che aveva fatto infuriare Alessio Dionisi, l’Udinese invece ha ben figurato sia con Lipsia (vittoria 2-1) che con Union Berlino (ko 1-0), ma ora rischia di perdere Lazar Samardzic…

Foto: LaPresse

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