Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Non mi piace entrare nel mio ultimo anno di contratto senza certezze per il futuro”
Ancora alla ricerca del suo primo vero podio stagionale in un Gran Premio (non considerando quindi il 3° posto nella Sprint in Austria), Carlos Sainz sta disputando una prima parte di campionato abbastanza solida ma priva di grandi acuti prestazionali anche a causa di una Ferrari non competitiva per dare battaglia alla Red Bull e spesso inferiore anche ad Aston Martin.
Il madrileno, reduce da una beffarda sesta posizione nel GP d’Austria (maturata diverse ore dopo la bandiera a scacchi), si trova in quinta posizione nel Mondiale piloti 2023 davanti al compagno di squadra Charles Leclerc di 10 punti. Questo dualismo, apparentemente inutile per la stagione della Scuderia di Maranello, potrebbe però avere un peso soprattutto in estate nel momento in cui si comincerà a parlare di contratti (entrambi i piloti sono in scadenza a fine 2024) in casa Ferrari.
“Devo essere onesto, non mi piace entrare nel mio ultimo anno di contratto senza sapere davvero dove correrò il prossimo anno. Ho già vissuto una situazione simile sia con la Red Bull che con la Renault, e so che non è l’ideale. Non è la cosa giusta“, dichiara lo spagnolo della Rossa alla testata Autosport dopo il weekend di gara al Red Bull Ring.
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“La mia priorità, e il mio obiettivo principale, è vincere un giorno con la Ferrari. E penso di averlo chiarito molto spesso. Ed è per questo che darò loro la mia priorità quest’inverno. In caso contrario, sarà anche il momento di guardarsi intorno”, aggiunge il 28enne figlio d’arte nativo di Madrid a proposito delle sue intenzioni future in Formula Uno.
Foto: Lapresse