Formula 1
F1, Frederic Vasseur: “Qualifiche deludenti, non abbiamo sfruttato il potenziale della vettura”
Sesto e undicesimo posto per le due Ferrari nelle qualifiche del GP d’Ungheria, round del Mondiale 2023 di F1. Sulla pista dell’Hungaroring, le Rosse non hanno convinto, mettendo in evidenza un bilanciamento della monoposto non corretto e una scarsa adattabilità alle condizioni ambientali: grande caldo e vento a condizionare il time-attack.
Qualifiche in cui è stato introdotto un nuovo format in cui i team hanno dotato le loro vetture delle gomme hard nella Q1, delle medie nella Q2 e delle soft nella Q3. In tutto questo, è stato Lewis Hamilton (Mercedes) a piazzare la zampata e a beffare per appena tre millesimi l’olandese Max Verstappen (Red Bull), mentre il Cavallino Rampante ha dovuto mandar giù anche uno Zhou Guanyu (Alfa Romeo) a precedere Charles Leclerc (6°), mentre Carlos Sainz è rimasto escluso 0.002 dall’ultimo stint del time-attack e partirà arretrato (11°).
Ad analizzare il tutto è stato il Team Principal del Cavallino, Frederic Vasseur: “Il nuovo format non giustifica la nostra prestazione. Ci saremmo aspettati molto di più, ma non abbiamo lavorato bene. E’ una lezione per noi tutti, visto che altre squadre, come l’Alfa Romeo, sono riuscite a massimizzare il loro pacchetto, mentre noi non abbiamo trovato la messa a punto ideale“, ha rivelato l’ingegnere francese ai microfoni di Sky Sport.
“Pensavamo che nelle qualifiche avessimo un bilanciamento adeguato, ma l’aumento delle temperature ha avuto delle ripercussioni negative e la macchina si è rivelata più difficile da guidare. Domani sarà molto difficile superare, ma vedremo cosa fare anche sulla base del degrado delle gomme“, ha concluso Vasseur.
Foto: LaPresse